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Il cast de Il gladiatore rivela i retroscena e le curiosità sull’ultimo lavoro di Ridley Scott

Il cast de Il gladiatore 2 ha rivelato alcuni retroscena del film di Ridley Scott. Nell’ultimo lavoro del regista lo sforzo visivo è enorme.

Tra l’altro l’autore è conosciuto per essere in grado di restituire visivamente scenari impensabili.

Un’invasione di una nave da terra con flotte di navi da guerra romane che combattono con migliaia di arcieri. Un duello navale all’ultimo sangue in un Colosseo allagato e infestato da squali. Un combattimento contro un rinoceronte scatenato e un combattimento corpo a corpo con un babbuino incazzato, senza pelo, ringhiante e forse rabbioso. Nessuno sa fare queste cose così bene, o in modo efficiente, come Ridley Scott, e con Il Gladiatore II ha superato l’azione del film originale del 2000. Il Gladiatore aveva vinto un premio Oscar, riflettendo una Roma più crudele, decadente e in disfacimento, afflitta da anni di sconvolgimenti dopo la morte del leader ribelle Massimo, magistralmente interpretato da Russell Crowe.

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Il Gladiatore ha portato a casa cinque premi su 12 nomination, tra cui miglior film e miglior attore per Crowe. Ma non c’è stato nulla per Scott, il regista vivente più completo e di successo che non ha ancora vinto l’Oscar come miglior regista. Nonostante il suo lavoro innovativo sui classici della fantascienza come Alien (1979) e Blade Runner (1982), è stato nominato solo tre volte: nel 1992 per Thelma & Louise (quando Jonathan Demme vinse per Il silenzio degli innocenti), nel 2001 per Il gladiatore (quando Steven Soderbergh vinse per Traffic) e nel 2002 per Blackhawk Down (quando Ron Howard vinse per A Beautiful Mind).

Il gladiatore 2

Il Gladiatore 2 – Le curiosità

l cast de Il Gladiatore 2 ha rivelato alcune curiosità sul regista statunitense. Una su tutte è che è impegnato a guardare la TV e i piccoli film indipendenti, soprattutto perché è il modo migliore per trovare le star del futuro. Scott ha visto abbastanza episodi della serie televisiva irlandese della BBC Normal People da credere che il suo protagonista Paul Mescal avesse le carte in regola per diventare un eroe. Ulteriori rivelazioni hanno svelato che, oltre a un impressionante background teatrale, il ventottenne aveva un passato da sportivo, praticando un gioco molto fisico come il rugby.

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Alessia Morresi
Alessia Morresi
Amo l'arte in generale, ma il cinema è da sempre stato la mia più grande passione. I miei registi preferiti sono Wes Anderson e Quentin Tarantino, entrambi eclettici e in continua ricerca di una loro marca di artisticità. Non ho un genere preferito, ma sicuramente un buon thriller cattura immediatamente la mia attenzione.

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