I film sui serial killer hanno sempre attirato l’attenzione del pubblico per la loro capacità di combinare il genere dell’horror e del thriller in modo efficace. I film sui serial killer spesso rappresentano la mente di un assassino seriale attraverso l’uso di tecniche di narrazione e di effetti speciali. In questo articolo esploreremo il mondo dei film sui serial killer e analizzeremo alcune delle pellicole più iconiche del genere, senza tralasciare le serie tv sui serial killer.
Film sui serial killer
Uno dei primi film ad esplorare il tema del serial killer è stato “Psycho” di Alfred Hitchcock nel 1960, che ha introdotto il personaggio di Norman Bates, un assassino seriale basato sul famoso serial killer Ed Gein. Da allora, il genere dei film sui serial killer è diventato molto popolare, con molti altri film che hanno seguito questo stile di narrazione.
Uno dei film sui serial killer più noti è “Il silenzio degli innocenti” del 1991, diretto da Jonathan Demme e interpretato da Jodie Foster e Anthony Hopkins. La pellicola racconta la storia di un giovane agente dell’FBI che cerca di catturare un assassino seriale noto come “Buffalo Bill”. Hopkins interpreta il ruolo di Hannibal Lecter, un brillante psichiatra criminale e cannibale che aiuta l’agente a catturare il killer. Questo film ha vinto cinque premi Oscar, tra cui quello per il miglior film.
Un altro film iconico del genere è “Seven” del 1995, diretto da David Fincher e interpretato da Brad Pitt e Morgan Freeman. La pellicola segue due detective che cercano di catturare un assassino seriale che si ispira ai sette peccati capitali. Il film è noto per la sua atmosfera cupa e inquietante e per la sua trama intricata. La scena finale è particolarmente memorabile e ha reso questo film uno dei classici del genere.
Un altro film sui serial killer molto famoso è Natural Born Killers (1994) – Diretto da Oliver Stone, il film segue la vita dei giovani Mickey e Mallory Knox (interpretati da Woody Harrelson e Juliette Lewis), due serial killer che diventano celebrità nazionali e uccidono solo per il piacere che provano.
I film sui serial killer del nuovo millennio
Un altro film sui serial killer che ha riscosso un grande successo è “American Psycho” del 2000, diretto da Mary Harron e interpretato da Christian Bale. Il film segue la vita di Patrick Bateman, un giovane e ricco uomo d’affari che nasconde una vita segreta come assassino seriale. Il film è noto per la sua rappresentazione dettagliata della mente di un serial killer e per la performance di Bale, che ha ricevuto molti elogi per la sua interpretazione del personaggio principale.
Da citare anche “Zodiac” (2007) – Diretto sempre da David Fincher. Il film segue la caccia del serial killer noto come lo Zodiac Killer, che terrorizzò la California negli anni ’60 e ’70. Il film si concentra sulla ricerca del killer da parte di un gruppo di giornalisti e investigatori, tra cui il cartonista del San Francisco Chronicle Robert Graysmith (interpretato da Jake Gyllenhaal). “Zodiac” è stato apprezzato per la sua fedeltà storica e per la sua capacità di creare un senso di suspense e tensione senza mostrare molta violenza sullo schermo.
Il film che ha inventato il sotto genere slasher o horror trash
Non si può non menzionare il film che ha inventato il genere slasher, ossia “Non aprite quella porta”. “Non aprite quella porta” (“The Texas Chain Saw Massacre” nel titolo originale) è un film horror del 1974 diretto da Tobe Hooper. La trama segue un gruppo di cinque giovani amici che, mentre viaggiano in macchina attraverso il Texas, si imbattono in una famiglia di cannibali. Verranno attaccati con una motosega e massacrati con vari strumenti di tortura.
Il film ha avuto un grande impatto sulla cultura popolare, grazie alla sua intensità, alla violenza e all’atmosfera claustrofobica che Hooper è riuscito a creare. Inoltre, il personaggio del cannibale Leatherface, interpretato da Gunnar Hansen, è diventato un’icona dell’horror.
Il film è anche ricordato per essere il primo ad avere inventato il genere slasher, più comunemente chiamato horror trash.
Ma non tutti i film sui serial killer sono incentrati sull’orrore e sulla violenza. Alcuni film cercano di esplorare la psicologia dei serial killer, offrendo un’analisi approfondita del loro comportamento e delle loro motivazioni. “Monster” del 2003, diretto da Patty Jenkins, è un esempio di questo tipo di film, che racconta la storia di Aileen Wuornos, una prostituta che ha ucciso sette uomini durante il suo lavoro. Il film esplora la sua storia personale e la sua relazione con la sua compagna, e cerca di dipingere un ritratto più completo del personaggio.
Il genere dei film sui serial killer è stato anche oggetto di molte parodie e di film che hanno cercato di invertire i ruoli. Ad esempio, “Scream” del 1996, diretto da Wes Craven e interpretato da Neve Campbell e David Arquette, ha messo in scena un assassino seriale che ha preso ispirazione dai cliché del genere horror. Questo film ha riscosso un grande successo e ha ispirato molti altri film parodistici.
Serie Tv sui serial killer
Le serie TV sui serial killer sono diventate molto popolari negli ultimi anni, grazie alla loro capacità di approfondire la psicologia dei personaggi e di creare un’atmosfera tesa e inquietante. Molte di queste serie sono basate su storie vere di assassini seriali, mentre altre sono opere di finzione che si ispirano a queste storie.
Una delle serie TV sui serial killer più iconiche sui serial killer è “Hannibal“, trasmessa per tre stagioni dal 2013 al 2015. La serie, basata sul personaggio di Hannibal Lecter, interpretato da Mads Mikkelsen, racconta la storia del famoso psichiatra e assassino seriale, e della sua relazione con l’agente dell’FBI Will Graham, interpretato da Hugh Dancy. La serie è conosciuta per la sua atmosfera oscura e visivamente spettacolare, e per la sua analisi approfondita della psicologia dei personaggi.
Un’altra serie TV sulla mente criminale è “Mindhunter“, trasmessa su Netflix dal 2017 al 2019. La serie è basata sul libro omonimo di John E. Douglas, un ex-agente dell’FBI che ha intervistato alcuni dei più famosi assassini seriali degli Stati Uniti. La serie segue due agenti dell’FBI, interpretati da Jonathan Groff e Holt McCallany, che si occupano di creare un profilo psicologico dei serial killer per aiutare a catturarli.
Dexter una delle prime serie tv del genere
Altre serie TV sui serial killer che affrontano il tema del genere sono: “Dexter“, che segue le vicende di un assassino seriale che uccide altri assassini, “The Fall“, che segue la caccia ad un assassino seriale attivo a Belfast, interpretato da Jamie Dornan, “Motive“, che segue le indagini di un detective mentre cerca di scoprire i motivi dietro un omicidio e il grande successo Netflix “Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer“, che racconta appunto la storia vera di Jeffrey Dahmer, il serial killer cannibale che sconvolse un’intera nazione con i suoi omicidi tra gli anni ’80 e gli anni’90.
In ogni caso, i film sui serial killer, così come le serie tv sui serial killer, rimangono un genere che attira l’attenzione e la curiosità degli spettatori. Sono film che ci fanno riflettere sulla natura umana e sulle motivazioni dietro l’omicidio seriale, e che ci mostrano come la mente umana può essere tanto complessa e spaventosa quanto affascinante e intrigante.