HomeNewsCannes 2023, gli omaggi della sezione Classics

Cannes 2023, gli omaggi della sezione Classics

-

In linea con la tradizione, l’edizione di Cannes 2023 per la sezione Classics promette di essere una festa per i cinefili. Per Variety ci saranno omaggi a maestri mondiali e versioni restaurate di classici senza tempo. Inoltre saranno presenti anche diverse prime mondiali di classici restaurati. Tra questi Io ti salverò di Alfred Hitchcock (1945), L ‘Avventura di Michelangelo Antonioni (1960), Hello, It’s Me di Frounze Dovlatian (1965), e Le Rendez-vous des quais di Paul Carpita (1955).

Inoltre sono presenti altri titoli come Il ferroviere di Pietro Germi (1956), Mississippi Blues di Bertrand Tavernier e Robert Parrish (1983).Mentre fra i classici restaurati ci sono anche L’amour fou di Jacques Rivette (1969), Caligula – The Ultimate Cut (1979) e Ishanou di Aribam Syam Sharma (1990). Tra i documentari presente anche 100 years of Warner Bros di Leslie Iwerks.

Jean Luc Godard

Quali maestri omaggerà la sezione Classics di Cannes 2023?

La sezione Cannes Classics rende omaggio al maestro della nouvelle vague Jean-Luc Godard, scomparso nel 2022. E lo fa con la proiezione di una versione restaurata di Il disprezzo (1963). Inoltre ci sarà la prima mondiale di Phony Wars, trailer di un film che non verrà mai realizzato, descritto dal festival come un’impresa in cui il regista trasformò le sue sinossi in programmi estetici.

Liv Ullmann sarà presente alla sezione con Liv Ullmann – A Road Less Travelled, un documentario diretto da Dheeraj Akolkar. Il maestro giapponese Ozu Yasujiro sarà omaggiato con proiezioni di Record of a Tenement Gentleman (1947) e The Munekata Sisters (1950) da copie restaurate.

La sezione Cinema sulla spiaggia del festival includerà le proiezioni di Underground di Emir Kusturica, Thelma & Louise di Ridley Scott, L’estate assassina di Jean Becker, C’est la vie – Prendila come viene di Éric Tolédano e Olivier Nakache. Per il 50esimo anniversario della morte di Bruce Lee, ci sarà L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente. Inoltre verrà proiettata Carmen del maestro Carlos Saura, recentemente scomparso.

Cannes 2023
Francesco Maggiore
Francesco Maggiore
Cinefilo, sognatore e al tempo stesso pragmatico, ironico e poliedrico verso la settima arte, ma non debordante. Insofferente, ma comunque attento e resistente alla serialità imperante, e avulso dai filtri dall'allineamento critico generale. Il cinema arthouse è la mia religione, ma non la mia prigione.

ULTIMI ARTICOLI