HomeNewsJohn Wick 5 sarà un sequel diverso: ecco cosa ci aspetta

John Wick 5 sarà un sequel diverso: ecco cosa ci aspetta

La trama di John Wick 5 con Keanu Reeves potrebbe sorprendere i fan: non sarà, infatti, quella che molti probabilmente si aspettano.

In una recente intervista il regista del franchise Chad Stahelski ha rivelato che il quinto capitolo sarà “davvero diverso”, poiché la storia legata al Tavolo Alto, centrale nei primi quattro film, ha ormai raggiunto la sua conclusione naturale.

La saga di John Wick era praticamente conclusa,” ha spiegato Stahelski. “Quindi l’unico modo per realizzare un quinto film è trovare una nuova storia che coinvolga John Wick. Non sarà una continuazione del Gran Tavolo. John ha affrontato il suo dolore. Sarà qualcosa di davvero diverso, e quando vedrete il trailer penserete: ‘Cavolo… devo vederlo!’”

John Wick 5

John Wick: tutti i progetti del franchise

Fortunatamente per i fan, ci sono molti contenuti dell’universo John Wick in arrivo per tenere alta l’attenzione in vista del quinto capitolo. Tra questi troviamo Ballerina con Ana de Armas (Blonde, No Time To Die), la serie TV Under the High Table e un film prequel animato che racconterà la fase finale della carriera di Wick come assassino a tempo pieno.

Il regista Chad Stahelski ha sottolineato che proprio la serie High Table e il progetto animato avranno un ruolo cruciale nella preparazione narrativa di John Wick 5. Lo stesso regista americano ha affermato che “La serie TV di John Wick e l’animazione sono priorità assolute,”. “La nostra idea è di sperimentare, esplorare nuovi filoni narrativi e usare queste due proprietà per lanciarci nelle idee di John 5.”

Il primo dei nuovi progetti ad arrivare sul grande schermo sarà lo spin-off Ballerina, atteso per il 6 giugno. Il film, ambientato dopo gli eventi di John Wick: Capitolo 3, segue Ana de Armas nei panni di Eva Macarro, un’assassina cresciuta secondo le regole della Ruska Roma, decisa a vendicarsi per la morte del padre.

Giuseppe Caparrotta
Giuseppe Caparrotta
Amo il cinema in tutte le sue forme, ma ho una passione particolare per i grandi autori: da Bergman a Kubrick, da Orson Welles a Kurosawa. Mi affascinano le rivoluzioni stilistiche e narrative della Nouvelle Vague francese, del Nuovo Cinema Tedesco e della New Hollywood. La visione onirica di David Lynch e la nostalgia di Sergio Leone, però, restano per me punti di riferimento imprescindibili nel modo in cui vivo il cinema.

ULTIMI ARTICOLI