Michelle Yeoh, l’attrice che interpreta Madame Morrible in Wicked, ha condiviso i sentimenti contrastanti del cast riguardo alle nomination agli Oscar 2025. Pur celebrando le 10 prestigiose candidature del film-musical, tra cui miglior film, migliori costumi e migliore colonna sonora originale, Yeoh ha confessato che la gioia del cast era accompagnata da una nota di tristezza. Il motivo? L’esclusione di Jon M. Chu dalla categoria di miglior regista.
Michelle Yeoh ha spiegato che il cast di Wicked ha pianto di gioia per le numerose nomination ricevute dal film. L’attrice ha sottolineato che accanto alla celebrazione per il riconoscimento come miglior film, vi era anche del rammarico per l’esclusione di Jon M. Chu e del direttore della fotografia Alice Brooks.
Wicked: una delusione condivisa
Yeoh, che ha vinto un Oscar in precedenza per il suo ruolo in Everything Everywhere All at Once, ha condiviso i suoi sentimenti insieme alla co-conduttrice Ana Navarro, sottolineando l’assenza di Chu anche nelle precedenti nomination per In the Heights. “Questa è la seconda volta che hanno ignorato Jon Chu”, ha dichiarato Navarro, ricevendo l’approvazione di Yeoh.
Il cast di Wicked, basato sul celebre musical di Broadway, ha ricevuto un’ondata di entusiasmo da parte del pubblico e della critica, incassando oltre 700 milioni di dollari al botteghino mondiale. Il film, diretto da Jon M. Chu, esplora nel mondo di Oz la complessa amicizia tra Elphaba (la futura Strega Cattiva) e Galinda (la futura Glinda, la Strega Buona), con una narrazione che si distingue per la sua profondità emotiva e la spettacolarità visiva. Wicked, al di là di qualsiasi riconoscimento, rimane un brillante esempio di come la magia del musical possa essere adattata con successo al grande schermo. Il film offre al contempo riflessioni profonde e un impatto visivo straordinario su temi come l’amicizia e il potere.
Quest’anno, la categoria della migliore regia vedrà sfidarsi Jacques Audiard (Emilia Pérez), Sean Baker (Anora), Brady Corbet (The Brutalist), Coralie Fargeat (The Substance) e James Mangold (A Complete Unknown).
