Letters to Juliet è un film del 2010 diretto da Gary Winick. Gli attori protagonisti sono Amanda Seyfried e Christopher Egan. La pellicola è presente su Netflix.
Letters to Juliet – La trama
Sophie Hall (Amanda Seyfried) è una giovane giornalista, appassionata di storie d’amore. Insieme al suo fidanzato Victor decide di andare a Verona. Victor (Gael Garcìa Bernal) è un cuoco appassionato di cucina italiana, così una volta arrivati in Italia i due si dedicano singolarmente alle proprie passioni.
Victor infatti va a Siena per un’asta di vini, Sophie invece decide di rimanere a Verona. Esplorando la città arriva alla casa di Giulietta. Qui trova il muro in cui le ragazze scrivono a Giulietta dei consigli d’amore o sulle loro storie finite. Sophie trova una lettera scritta da una ragazza nel 1956. Una volta venuta a conoscenza dell’esistenza delle segretarie di Giulietta, un gruppo di donne che si incaricano di rispondere alle varie missive, decide di rispondere alla lettera.
Una sera mentre è a cena con le “segretarie di Giulietta”, le donne che si occupano di rispondere alle lettere, arrivano Claire con suo nipote, Charlie (Christopher Egan). Claire (Vanessa Redgrave) è la donna a cui Sophie aveva risposto e così iniziano a cercare l’uomo che anni prima Claire aveva abbandonato. Lorenzo Bartolini è lui l’uomo che anni prima era stato fidanzato di Claire, avevano deciso di sposarsi, ma poi dato che la famiglia di lei era benestante era dovuta tornare in Inghilterra.
Inizia così un “viaggio della follia”, come lo soprannomina Charlie, in cui i tre iniziano a cercare il Lorenzo Bartolini di Claire tra i 700 omonimi che abitano in Toscana.
Questo viaggio della speranza ben presto diventa anche un viaggio dell’amore perchè anche tra Charlie e Sophie inizia a nascere qualcosa.
Letters to Juliet – La recensione
Letters to Juliet è un film romantico, ambientato a Verona, la città dell’amore. Già solo per la scelta dell’ambientazione si potrebbe dire che il film incarna tutti gli stereotipi sulle pellicole sentimentali. Ma in realtà il film riesce a giocare molto bene con gli stereotipi rendendo la trama molto piacevole.
Charlie e Sophie sono due classici “enemies to lovers” lei un romantica scrittrice, lui un cinico avvocato. Entrambi sono però due persone estremamente sensibili, anche a causa dei numerosi traumi che hanno vissuto da bambini.
La storia è molto originale e un protagonista non da mano è Verona, protagonista assoluta della storia. Il Veneto anche non è da meno con le sue campagne, i suoi vicoli e i suoi scorci. Quella che trasmette la pellicola non è solo l’italianità ma anche un bello scorcio del Veneto e della Toscana. Questo viaggio dell’amore si sviluppa attraverso una Lancia Delta arricchita da una colonna sonora che rispecchia le migliori di San Valentino. Infatti tra i vari singoli ci sono Love Story di Taylor Swift, Guarda che luna, Per dimenticare degli Zero Assoluto e Sospesa di Malika Ayane.
Il film è stato stroncato dalla critica, che nonostante abbia apprezzato l’ambientazione, non ha gradito la superficialità della storia. La rielaborazione della tragedia Shakespeariana in chiave agrodolce non è stata recepita in modo positivo.
Il cast
I protagonisti sono Amanda Seyfried e Christopher Egan. Altri personaggi principali sono Franco Nero e Vanessa Redgrave, che interpretano Claire e Lorenzo, e inoltre sono sposati anche nella vita reale. I loro personaggi sembrano gli alter ego della loro vita reale. Infatti i due ebbero una relazione in giovane età, come i personaggi del film, e poi si rincontrarono da adulti sposandosi. In realtà si sposarono in segreto solo nel 2006, ma lo notizia uscì solo nel 2009 durante un’intervista della Redgrave alla radio Britannica.
Prendono parte alla pellicola anche Gael Garcìa Bernal. Oliver Platt inoltre interpreta il capo dell’editoria in cui lavora Sophie. In realtà il film è stato criticato anche per il livello di recitazione degli attori che ritraggono gli stereotipi tipici degli italiani. Ad esempio quello del bel giovane che mangia solo e che pensa solo a preparare ottimi piatti e che ascolta musica classica. La lingua inoltre irrealmente è il dialetto napoletano, pur essendo ambientato in Veneto e in Toscana.
Nel cast inoltre si aggiungono anche alcune attrici italiane che interpretano “le segretarie di Giulietta” e sono Luisa Ranieri, Luisa De Santis, Lydia Biondi, Marina Massironi, e Milena Vukotic. Inoltre ci sono varie comparsate di attori italiani che interpretano i vari omonimi di Lorenzo Bartolini. Tra questi attori ci sono Remo Remotti, Fabio Testi, Angelo Infanti e Giacomo Piperno.
Curiosità
La pellicola mostra uno spaccato insolito dell’italianità. Infatti nonostante sia ambientata in Italia i protagonisti sono attori inglesi e americani, mentre gli italiani ricoprono il ruolo di comparse.
Le riprese si sono svolte interamente nell’estate del 2009, le location principali sono state Verona e New York. Nel nostro Paese, le location principali sono state la provincia di Verona, Siena e il Lago di Garda. Per far sì che tutto fluisse velocemente e senza interruzioni, a Verona, la loggia di Giulietta è stata chiusa al pubblico per due giorni.
