Brian Cox ha prestato la sua voce a Helm Handimartello, leggendario sovrano di Rohan, nonché protagonisti del nuovo attesissimo film: Il Signore degli Anelli- La guerra dei Rohirrim. Un lungometraggio animato che presto permetterà a tutti i grandi appassionati delle opere di Tolkien di ritornare ad assaporare sul grande schermo il mondo di Arda. Collider ha colto l’occasione per intervistare l’attore britannico. Nel corso della conversazione era inevitabile che si finisse a parlare di Succession: una delle serie-tv più amate sia dal pubblico che dalla critica degli ultimi anni.
Le dichiarazioni di Brian Cox
Quali momenti e quali aspetti dell’esperienza in Succession rendono Brian Cox più orgoglioso. L’inviato di Collider ha cercato di fargli “sputare il rospo”. E l’attore britannico ha mostrato tutta la sua ammirazione verso i colleghi, rispondendo a una domanda postagli dall’intervistatore.
“Credo sia stato il gruppo. Penso che sia stato un gruppo di attori fenomenale con cui lavorare. Sono stati fantastici, anche Jeremy Strong. Jeremy è un grande attore. È stato meraviglioso recitare con lui. Devo dire che mi è piaciuto molto lavorare al suo fianco. C’erano molte altre cose che non mi interessavano particolarmente, ma non era questo il punto. Finché riuscivamo a recitare, era tutto e bastava quello. E poi, naturalmente, [Matthew] MacFadyen, il grande MacFadyen. Anche lui è molto bravo. E come loro anche Greg.”
Brian Cox prosegue:
“C’era un grande cast e, naturalmente, ho potuto osservare la crescita di Kieran Culkin in cinque anni. Quando abbiamo iniziato, gli davano cinque alt e lui andava nel panico. Ma, alla fine della serie, faceva cinque pagine di alts e lo faceva come se fosse caduto da una roccia. È stato incredibile. È un giovane straordinario e sta ottenendo un grande successo. Bisogna ammetter che si trovava in una situazione molto strana, essendo stato un attore bambino e avendo fatto quel ponte molto difficile, ma ora si può tranquillamente asserire che ne è uscito in modo superbo, credo.”