L’attore Timothée Chalamet ha perso ruoli in franchise d’azione come Maze Runner e Divergent semplicemente per non avere il fisico adatto. La star del cinema, che ora interpreta il protagonista nella serie sci-fi di successo Dune, ha spiegato di aver persino provato a mettere su peso per cambiare il suo aspetto fisico, ma senza successo. Ricevevo sempre lo stesso feedback: ‘Oh, non hai il fisico giusto’, ha raccontato Chalamet a Rolling Stone UK. Un giorno un agente mi ha chiamato e mi ha detto: ‘Sono stanco di ricevere lo stesso feedback. Smettiamo di proporti per questi grandi progetti, perché non stai mettendo su peso.’ Io ci provavo! Non ci riuscivo! Praticamente era impossibile per me. Il mio metabolismo o qualunque altra cavolata me lo impediva.
Thimotée Chalamet ha ammesso che questi rifiuti ripetuti lo hanno spinto a scegliere progetti indie più piccoli, come Call Me By Your Name, che lo hanno poi portato alla fama internazionale. Stavo bussando a una porta che non si apriva, ha raccontato alla rivista, riferendosi ai film d’azione. Così ho scelto quella che pensavo fosse una porta più umile, ma che in realtà si è rivelata esplosiva per me.
Il prossimo progetto di Thimotée Chalamet
Thimotée Chalamet è sulla copertina di Rolling Stone UK questo mese per promuovere il suo prossimo progetto, A Complete Unknown, in cui interpreta il leggendario musicista Bob Dylan. Sebbene abbia ammesso alla rivista di essere stato in passato più appassionato di hip-hop — coltivando persino quello che descrive come ambizioni fallite di fare rap — il lavoro di preparazione per il ruolo lo ha trasformato in un grande fan di Dylan. Come parte della preparazione, ha lavorato con un vocal coach, un insegnante di chitarra, un coach di dialetto, un insegnante di movimento e un tutor di armonica. La sua dedizione al ruolo era tale che i suoi colleghi, tra cui Ed Norton e Monica Barbaro, hanno raccontato che Chalamet preferiva stare per lo più da solo sul set per immergersi completamente nel mondo di Dylan.
Era qualcosa che mi faceva andare a dormire con il panico, temendo di perdere un momento di scoperta come personaggio — per quanto pretenzioso possa suonare — perché ero sul telefono o distratto da qualcosa, ha detto Chalamet. Ho avuto tre mesi della mia vita per interpretare Bob Dylan, dopo cinque anni di preparazione per quel ruolo. Quindi, mentre ero in quel momento, quella era la mia concentrazione totale. Dylan meritava quello e anche di più. Dio non voglia che perdessi un passo perché ero Timmy. Posso essere Timmy per il resto della mia vita!
