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Sylvester Stallone voleva tornare con un prequel di Rambo

Nonostante siano trascorsi più di quarant’anni da primo film, Sylvester Stallone non sembra sicuro di essere pronto a dire addio a Rambo e a passare la torcia, sebbene Noah Centineo è in trattativa per il prequel che dovrebbe uscire nel 2026.

L’attore ha rivelato di aver pensato all’utilizzo di una sofisticata intelligenza artificiale che gli permettesse di ringiovanirlo.

Tutti quanti pensavano che fossi pazzo“, rivela Stallone a The Playlist’s Bingworthy Podcast. “L’intelligenza artificiale è avanzata abbastanza per permettere al mio personaggio di ringiovanirsi fino ai 18 anni“.

Stallone

Sylvester Stallone esprime il suo giudizio sul prequel

Riguardo il potenziale casting di Centineo, Sylvester Stallone ha voluto dire la sua: “Sarà davvero molto difficile per lui. Potrà fare un ottimo lavoro, ma comunque non batterà mai l’originale. Tutti lo hanno amato e ci sarà sempre un confronto“.

Ha parlato anche della trama che aveva pensato per il prequel (mai realizzato) cn l’intelligenza artificiale: “Volevo riscrivere la storia del primo Rambo perché volevo che Rambo fosse il ragazzo più simpatico della scuola, il miglior studente, il re del ballo e tutto il resto. E quando va in Vietnam, pensa che sarà una cosa di tre settimane, e poi lo vedi torturato e catturato, i suoi amici uccisi, una cosa dopo l’altra, e la [sua] vita a Saigon. Ed è così che diventa quello che è, ma in origine era un bon vivant, quel tipo di persona. E ho pensato: “Potremmo farlo con l’intelligenza artificiale”, ma abbiamo procrastinato troppo a lungo e loro se ne sono appropriati e, spero, sapete… buona fortuna“.

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Con quest’ultimo commento Stallone si riferisce alla trama del prequel. Nonostante sia ancora sotto chiave, i primi rumours trapelati ci riportano che probabilmente vedremo il giovane protagonista durante il suo periodo in Vietnam.

Emerge una certa amarezza nelle parole dell’ex star di Rambo, perché, come egli stesso ha affermato, l’idea di base è sua, ma hanno preferito metterla in scena con un altro attore più giovane.

Arianna Dell'Orso
Arianna Dell'Orso
Vivo sul mondo reale unicamente con il corpo, ma la mia mente viaggia a Westeros, nella Londra dei Peaky Blinders e fa affari loschi con Walter White. Il cinema di Hitchcock è il mio spirito guida

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