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Shrinking: la recensione della prima stagione

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Shrinking è una serie televisiva statunitense appartenente al genere della commedia, distribuita sulla piattaforma di Apple TV all’inizio del 2023. La serie è stata creata da Brett Goldstein (Ted Lasso), Bill Lawrence (Scrubs – Medici ai primi ferri) e Jason Segel (E alla fine arriva mamma). Jason Segel qui interpreta il ruolo del protagonista della serie, Jimmy Laird.

All’interno di un cast interessante, che raccoglie personaggi noti come Christa Miller, Jessica Williams e Michael Urie, di certo troneggia la presenza di Harrison Ford. Egli ricopre i panni di Paul Rhodes, temuto e rispettato mentore del protagonista.

Shrinking, trama

Shrinking ruota attorno al personaggio di Jimmy. Jimmy è un terapeuta che, a un anno dalla morte della moglie, riversa il suo dolore in un approccio non convenzionale con i suoi pazienti, entrando nelle loro vite con consigli espliciti e iniziative particolari. Le sue azioni poco ortodosse vanno a infrangere le barriere etiche che regolano il rapporto terapeuta-paziente. Come conseguenza, la vita professionale di Jimmy andrà a straripare all’interno della sua vita privata.

Shrinking, recensione

Jimmy ci viene fin da subito presentato come un uomo profondamente disfunzionale. Nonostante sia il protagonista, non è il primo personaggio che vediamo all’apertura del primo episodio: lo conosciamo attraverso la vicina di casa, Liz (Christa Miller). Questo ci anticipa l’importanza (e l’invadenza) del suo personaggio nel corso della vicenda, ma soprattutto ci dimostra come Jimmy stesso si sia ormai ritagliato via dalla propria narrazione. 

Shrinking

Jimmy, intorpidito dal lutto, si è allontanato sempre di più da amici e familiari, inclusa la figlia adolescente Alice (Lukita Maxwell). Ricopre un ruolo totalmente passivo sia a casa che sul posto di lavoro. A questo proposito è un indicatore importante il nome della serie: shrinking diventa un gioco di parole tra il significato letterale del termine (ritirarsi, restringersi, mettersi da parte) e il suo significato colloquiale (il nostro “strizzacervelli”).

È proprio sulla sua professione che Jimmy fa leva per tentare di liberarsi dall’apatia in cui è bloccato. Invece di limitarsi ad ascoltare gli sfoghi dei suoi pazienti, decide di passare a un ruolo più attivo. Sorprende così i pazienti stessi e i suoi colleghi, la carismatica Gaby (Jessica Williams) e il burbero Paul. È Paul, in particolare, che non vede di buon occhio i comportamenti non professionali di Jimmy.

Le barriere che si infrangono

La relazione tra mentore e allievo che lega Paul e Jimmy è uno dei rapporti più importanti della serie. Ci dimostra come il tema delle barriere infrante sia un tema portante in essa. L’idea delle linee di demarcazione relazionale che sfumano facilmente, infatti, si ripete spesso nel corso del racconto. Jimmy, da un lato, supera il confine tra terapeuta e paziente, trasportando la terapia al di fuori dell’ambiente chiuso del suo studio e instaurando un rapporto di amicizia con i suoi clienti. Dall’altro lato, il rapporto tra Paul e Jimmy passa in continuazione da un rapporto lavorativo a un rapporto più profondo. Jimmy rivede in Paul una figura paterna e ricerca disperatamente la sua approvazione, professionale e personale.

Shrinking

L’indispensabilità delle relazioni umane

Il nucleo dei personaggi principali di Shrinking è un insieme variopinto di personaggi creati con cura, a cui è impossibile non affezionarsi già dai primi episodi. Sono personaggi uniti da relazioni di natura diversa, ognuna con le sue particolarità e ognuna interessante a modo suo; relazioni che avranno modo di evolversi nella seconda stagione.

La serie televisiva parte dalla relazione privata del singolo con il lutto, il modo complesso e delicato che ogni persona impiega nel provare a gestirla. Raggiungerà poi il suo focus, l’indispensabilità delle relazioni umane, nell’episodio finale. In Shrinking assistiamo a una vasta gamma di relazioni interpersonali: relazioni romantiche, dalla goffa espressione di sentimenti in età adolescenziale alla manifestazione del desiderio sessuale in età anziana; relazioni familiari spezzate, che hanno però la possibilità di riassestarsi; relazioni lavorative che si tramutano in rapporti di amicizia; rapporti di amicizia che rischiano di diventare qualcosa di più. 

In ogni caso, il messaggio che il personaggio di Jimmy porta con sé è chiaro: il modo migliore che abbiamo per aiutare noi stessi è aiutare gli altri.

PANORAMICA

Regia
Soggetto e sceneggiatura
Interpretazioni
Emozioni

SOMMARIO

Shrinking è una serie televisiva fondamentalmente divertente, ma non per questo poco profonda: anche se non manca di intrattenerci tramite brillanti performance attoriali e un umorismo che colpisce tutti i punti giusti, la serie televisiva è costellata da momenti intimi e travolgenti che portano i suoi spettatori all'empatia e alla riflessione.

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