Tra i successi letterari tradotti in cinema e serie tv più persistenti non si può fare a meno di menzionare il personaggio di Poirot. Si tratta probabilmente della creazione più famosa di Agatha Christie. Un personaggio che ancora oggi alimenta sceneggiature e soggetti cinematografici di successo. L’ultimo capitolo su Poirot interpretato e diretto da Kenneth Branagh, Assassinio a Venezia al box office globale ha superato i 120 milioni di incasso. Ma se c’è un attore che immediatamente si lega all’immaginario sul detective belga, anche prima di Branagh, è David Suchet. L’interprete ha portato in scena Poirot per diversi anni sul piccolo schermo ed è rimasto legato al personaggio. Ora l’attore si metterà sulle tracce di Christie per Channel 4. Suchet ripercorrerà le tappe del viaggio dell’autrice negli anni ’20 del ‘900 tra territori al tempo parti dell’Impero britannico.
Poirot: un successo senza tempo
La prima trasposizione cinematografica di Hercule Poirot risale addirittura al 1931, interpretato da Austin Trevor. Tra le trasposizioni cinematografiche più note ci sono sicuramente quelle del 1974 e del 1978. Entrambi i film hanno ottenuto un Oscar, Peter Ustinov, interprete nel ’78, ha poi ripreso il ruolo in una serie tv. Addirittura, nel 2004 ne è stata realizzata una serie tv d’animazione in Giappone.
Negli ultimi anni Poirot è tornato sul grande schermo grazie al già citato Kenneth Branagh. Se si esclude il premiato e autobiografico Belfast, si tratta del progetto a cui Branagh si è dedicato da regista fin dal 2017. Per il celebre autore e attore nordirlandese si tratta del più importante e duraturo impegno fin dalle sue trasposizioni delle opere shakespeariane. Sebbene al momento non siano previsti nuovi capitoli del franchise sull’investigatore, i produttori non hanno escluso la possibilità di realizzare nuovi film. Il successo commerciale ottenuto potrebbe sicuramente spingere a continuare a puntare su un personaggio che sembra avere un successo inesauribile.
