Matthew McConaughey ha sorpreso tutti ieri sera alla premiere di The Rivals of Amziah King cantando e suonando a tarda notte al SXSW Film & TV Festival. McConaughey ha presentato il film al Paramount Theater, ricordando che non appariva in un nuovo film dal 2019. Scherzando sulla questione ha spiegato che qualcuno gli aveva detto che erano passati sei anni dall’ultima volta che aveva fatto un film o era apparso sullo schermo, ma per lui sembrava che fosse stato più veloce di così.
McConaughey ha deciso di ricreare alla premiere la stessa atmosfera del film, durante il quale tutto il cast andava in giro a suonare facendolo diventare, come ha spiegato Rob Morgan, il loro stile di vita sul set. Andrew Patterson, regista e sceneggiatore del film, ha spiegato che ci si esercitava molto per le scene di musica e che la vera svolta è avvenuta quando McConaughey ha cominciato a suonare la batteria sul tavolo!
Matthew McConaughey: la scelta di tornare con The Rivals of Amziah King
McConaughey ha detto di essere stato attratto dai personaggi idiosincratici che popolano la sceneggiatura di Patterson. Sceneggiatura che si concentra sul potente legame tra l’apicoltore dell’Oklahoma di McConaughey e la sua ex figlia adottiva, Kateri (Angelina LookingGlass), ma include anche un vasto ensemble di disadattati della classe operaia. Il film infatti racconta la storia di Kateri che perde la madre e fugge dall’affidamento. Si riunisce con l’ex genitore affidatario Amziah King, che le fa da mentore, rivelandole abilità nascoste. Affrontando situazioni complicate, Kateri fa affidamento sulla sua nuova forza per cercare giustizia.
L’attore statunitense si è lanciato in un’avventura sorprendente visto che, come avrete potuto già capire, il film è anche un musical. Questo infatti si apre con un’esibizione di musica folk guidata da McConaughey fuori da un ristorante drive-in locale, ed è solo il primo di sei numeri che includono gran parte del cast del film che suona i propri strumenti.