HomeNewsMarvel: per il reboot di Blade potrebbe esserci un aiuto

Marvel: per il reboot di Blade potrebbe esserci un aiuto

Uno dei progetti di casa Marvel a non essere andato in porto negli ultimi anni è certamente il reboot di Blade. Il film era stato annunciato, in pompa magna, nel 2019 con Mahershala Ali nei panni che sono stati di Wesley Snipes. Ali nel 2019 aveva appena ottenuto il suo secondo Oscar per Green Book. Il regista era stato individuato nella figura dell’emergente Bassam Tariq, che di fronte ai ripetuti rinvii ha poi abbandonato il progetto. Ma non finisce qui: anche il regista scelto dopo Yann Demange ha abbandonato il progetto nel giugno scorso. Non sono mancati in questi anni anche gli annunci riguardo a possibili sceneggiatori coinvolti nel progetto.

Adesso che il film continua a essere una sorta di mistero per Marvel, una voce legata alla trilogia originale è stata sollecitata. Si tratta di David Goyer, noto soprattutto come sceneggiatore, questi ha partecipato alla stesura del soggetto della trilogia di Batman di Nolan. Goyer conosce sicuramente bene Blade, ha sceneggiato tutti e tre i capitoli ed è stato anche regista dell’ultimo film. Si è detto disponibile ad aiutare Marvel, di cui si è dichiarato grande fan.

Marvel: c’è davvero la volontà di fare Blade?

Quello che risulta poco chiaro è, in realtà, se davvero Marvel intenda proseguire o meno con la realizzazione di Blade. Kevin Feige negli ultimi mesi ha rilasciato dichiarazioni piuttosto contrastanti. Ha parlato del personaggio di Deadpool come una sorta di versione riveduta e corretta del personaggio di Blade. Successivamente, però, lo stesso Feige ha confermato che la volontà di realizzare il film esiste ancora. Dopo la recente scomparsa dalla programmazione dei film che sarebbero arrivati in sala nel 2025, le domande si sono, ovviamente moltiplicate. Se da una parte si conferma quindi la volontà che il personaggio entri a far parte del MCU, dall’altra i continui ritardi sembrano ormai interminabili.

Stefano Minisgallo
Stefano Minisgallo
Si vive solo due volte come in 007. Si fanno i 400 colpi come Truffaut, Fino all’ultimo respiro come Godard. Il cinema va preso sul serio, ma non troppo. Ci sono troppi film da vedere e poco tempo, allora guardiamo quelli belli. Il cinema è una bella spiaggia, come nei film di Agnes Varda.

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