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Horror estivi, 5 titoli da recuperare

Per le notti d'estate vi consigliamo 5 horror estivi assolutamente da recuperare.

Horror estivi, 5 titoli tra cult e film da riscoprire

Il genere horror non va mai in vacanza, ma i suoi protagonisti si e anche molto spesso. A dispetto di quel che si può pensare, i film horror sono l’unica tipologia che sul grande schermo funziona tutto l’anno, tuttavia pare essere indicato soprattutto per le sere d’estate o almeno il pubblico lo predilige per dimenticarsi dell’afa. Fateci caso, in estate sono tanti i film horror che affollano le sale e l’estate del 2022 non è da meno. E’ cominciata con The Other Side, per poi proseguire con Black Phone, The Twin, Non sarai sola e soprattutto il nuovo film di Jordan Peele, l’attesissimo Nope. Al di là della finestra temporale di distribuzione, sono tanti i film appartenenti al genere ambientati proprio in estate. Spesso i protagonisti vanno in vacanza in luoghi sperduti o campeggi (i prediletti) e proprio lì succede il disastro. Morte, violenza, accade di tutto ai nostri eroi e molti non faranno più ritorno a casa. Per rincarare la dose, nel caso in questi anni vi foste persi qualche titolo, eccovi 5 film horror estivi da recuperare:

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Midsommar di Ari Aster

Ari Aster è uno dei nomi più forti degli ultimi anni. Già con Hereditary, film del 2018, ha messo subito in chiaro che il suo stile era insolito e i suoi film lontani dal piacere alla massa, perlopiù in cerca di storie semplici e jumpscares banali. Nel 2019 però si supera con un film assolutamente atipico per il genere e stiamo parlando di Midsommar– Il villaggio dei dannati che ancora oggi rimane un’opera dal consenso non unanime e uno degli horror estivi che non può mancare in una serata tra amici. Chi lo ha definito capolavoro, chi invece un passo indietro nella sua carriera. Midsommar è un horror dove tutto avviene alla luce del sole, ultimo baluardo di un folk horror che pone le sue radici in The Wicker Man da cui prende un po’ d’ispirazione. Una durata insolita (più di due ore) dove Aster sperimenta continuando il discorso già cominciato proprio con il film precedente e dove perfeziona personalità e talento registico. Un film assolutamente da vedere e recuperare per chi se lo fosse perso, talmente particolare da meritare che ogni appassionato del genere (e non) si faccia una sua idea e dia un’interpretazione unica.

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Turistas di John Stockwell

E’ uno degli horror estivi preferiti delle seconde serate in tv della stagione estiva. La probabilità che lo abbiate beccato facendo zapping è alta, tuttavia Turistas di John Stockwell merita d’essere menzionato. Film del 2006 ambientato in Brasile, segue un gruppo di ragazzi in vacanza che vanno incontro, loro malgrado, ad un oscuro segreto di cui molti di loro resteranno vittime. Horror e splatter quanto basta, senza esagerare, ha la particolarità d’essere un film in cui ad essere denunciato è il turismo di massa. Il governo brasiliano, ai tempi, non fu contento dell’immagine che veniva fuori dalla storia raccontata, ma per noi fan dell’horror è un film sorprendente che va riscoperto. Un horror vacanziero di tutto rispetto e pieno di tensione che scorre piacevolmente senza mai arenarsi su sè stesso.

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Rovine di Carter Smith

Altro horror vacanziero un po’ meno visibile in tv, ma se piace questo filone Rovine di Carter Smith è assolutamente da non perdere tra le proposte di horror estivi. Ci troviamo in Messico e anche qui protagonista è un gruppo di ragazzi che si sta godendo la fine della loro vacanza. Su suggerimento di un turista tedesco decidono di visitare delle antiche rovine Maya, ma non appena arrivati sul posto verranno circondati dagli indigeni del luogo e i nostri eroi dovranno lottare per sopravvivere. E’ un perfetto horror per l’estate, sanguinoso e violento e, ancor prima del film di Ari Aster, ambientato quasi interamente alla luce del sole. La minaccia per i ragazzi è qualcosa di inaspettato che li metterà a dura prova costringendoli ad atti impensabili.

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Old di M. Night Shyamalan

Il ritorno in gran spolvero per colui che nei primi anni 2000 aveva fatto tremare di paura il mondo. M. Night Shyamalan è un regista scostante che nella sua carriera ha accumulato tanti successi, ma anche diversi buchi nell’acqua. Old del 2021 rappresenta finalmente una rinascita per il regista indiano. Tratto dalla graphic novel Castello di sabbia, racconta di una coppia, Guy e Prisca, in vacanza con i figli in un resort di lusso. Su suggerimento dei proprietari del villaggio turistico decidono di addentrarsi in una spiaggia isolata e incontaminata. Scopriranno però che quel luogo nasconde un segreto inimmaginabile. Un film sullo scorrere del tempo, non diciamo altro, perché si incappa facilmente negli spoiler. Qui potrete un po’ ritrovare lo Shyamalan dei vecchi tempi che non ha perso la voglia di giocare e divertirsi col cinema, ma anche con noi spettatori.

old

Quella casa nel bosco di Drew Goddard

Non poteva mancare, un horror estivo ormai diventato evergreen nonostante la sua giovane età. Quella casa nel bosco di Drew Goddard del 2011 è considerato tra i migliori horror degli anni 2000. Cinque studenti del college decidono di passare un weekend in totale relax in una casa sperduta nel bosco. Un film spiazzante che inizia come un normale teen horror anni ’80 per poi acquistare una personalità talmente forte da essere ancora oggi preso come punto di riferimento come saggio visivo sull’intero genere o almeno sui cult che lo hanno portato alla ribalta. Intelligente, ironico, sadico con i suoi protagonisti, ognuno dei quali rappresenta un archetipo ben preciso. Assolutamente uno dei nuovi cult movie del nostro secolo.

quella casa nel bosco
Tiziana Panettieri
Tiziana Panettieri
E’ un amore di lunga data quello tra me e il cinema, cominciato con cult come Halloween, IT e L’Esorcista e alimentato negli anni con il meglio dell’horror e del cinema di genere. Ammetto, però, d’aver subìto il fascino del cinema asiatico, mediorientale e sudamericano. Sono onnivora, non mi precludo nulla senza aver prima provato.

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