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Laterale Film Festival: VI edizione da 5 al 7 settembre a Cosenza

15 film brevi provenienti da tutto il mondo indagano le qualità poetiche del linguaggio cinematografico. Impreziosiscono il programma 3 registi di fama internazionale

Pronto a tagliare il traguardo della sua VI edizione, Laterale Film Festival 2022 si conferma come uno degli appuntamenti più originali e interessanti nel panorama cinematografico italiano. Un festival che si presenta come laboratorio d’idee, che apre il proprio sguardo verso un modo di fare cinema in cui pensare diversamente le immagini è possibile.

In programma 5, 6 e 7 settembre, nelle storiche sale del Cinema San Nicola di Cosenza, il festival internazionale non competitivo di arte cinematografica, promosso dall’Associazione Culturale Laterale, continua nel suo percorso alla ricerca di film che indagano inedite forme d’espressione, esplorando modi inconsueti di declinare la narrazione.

Laterale Film Festival
The Night – 2021 – Tsai Ming-liang (Taiwan)

“Futuro Remoto” è il concept che guida la sesta edizione del festival, una traccia che propone un ripensamento dell’essere umano, come se nella forma che conosciamo (sociale, biologica, architettonica) non possa essere più raccontato con i parametri usuali. Allora ci si affida alle sfasature sensoriali, alle analogie, alle metafore animalesche o naturali. “Non si tratta di un post umano come androide, bensì come tentativo di ritrovare l’umanità in un presente rotto” – sottolineano gli organizzatori – “Per correre verso il futuro, bisogna pensare e creare immagini e suoni nuovi, abbracciando un futuro remoto”.

Immagini e suoni che trovano spazio nei 15 film brevi presentati nel cartellone del festival – a fronte delle oltre 700 opere pervenute in fase di selezione. Film provenienti da 10 Paesi diversi (Australia, Cina, Germania, Italia, Regno Unito, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Taiwan e Tailandia), che esplorano inedite forme d’espressione e modi inconsueti di declinare la narrazione: sguardi eterogenei legati da consonanze segrete, come tasselli di un’unica opera collettiva. Grazie alla forma breve, gli artisti infrangono “l’obbligo” del racconto per evidenziare, invece, le qualità poetiche del linguaggio cinematografico: tale scelta favorisce la nascita di nuovi codici e processi creativi.

You won’t ever get me on that plane – 2022 – Terry Silvester (Regno Unito)

Impreziosiscono il cartellone della sesta edizione della rassegna le seguenti opere: “Quando i corpi si toccano” di Paolo Gioli (2012), “Night Colonies” di Apichatpong Weerasethakul (2021), “The Night” di Tsai Ming-liang (2021). Quest’ultimo è un film su una Hong Kong notturna in un momento di quiete dalle proteste del 2019-20, con dei piani fissi ma internamente dinamici. “Night colonies”, invece, è un lavoro in cui le “colonie” sono quelle di insetti e piccoli rettili, che tuttavia diventano metafora per una condizione più universale. Infine, “Quando i corpi si toccano” di Paolo Gioli, autore scomparso agli inizi del 2022, è una riflessione sulla materia e sul supporto filmico. Riproponendo tale cortometraggio del 2012, Laterale Film Festival 2022 rende omaggio al celebre fotografo, cineasta e pittore veneto.

Un cinema tendenzialmente fuori dai circuiti consueti, eppure visibile in sala: la scommessa del Laterale Film Festival ha conquistato nel corso degli anni la fiducia di cineasti esordienti e affermati e la curiosità del pubblico. Un approccio che si riflette anche nell’artwork di questa edizione, per il secondo anno consecutivo a cura dell’artista bresciano Carlo Duina, un’opera che si caratterizza certamente per dinamismo e azione, “un assalto al futuro che tarda ad arrivare” – come sottolineato dallo stesso artista. “In un periodo grigio in cui il tempo si è fermato, i fiori seccano per l’aridità e i sognatori soffrono d’insonnia, la risposta è nell’azione, nella velocità, nel movimento. È nell’energia la via per tornare a costruire”.

Le opere originali di Carlo Duina saranno anche protagoniste della mostra pensata e realizzata per accogliere il pubblico in sala e amplificare a posteriori le suggestioni sollecitate dallo schermo cinematografico. L’installazione sonora che accompagnerà la fruizione della mostra sarà progettata dal Laboratorio elettroacustico del MIAI (Museo interattivo di Archeologia Informatica) di Cosenza.

Il Laterale Film Festival si conferma laboratorio di condivisione all’interno del quale godere di sorprendenti opere audiovisive prodotte al di fuori dei circuiti più tradizionali e commerciali; un luogo dell’inaspettato in cui i film, le espressioni artistiche concettuali e le installazioni musicali danno vita a un’unica grande esperienza immersiva.

CONTATTI

www.lateralefilmfestival.com

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Roby Antonacci
Roby Antonacci
Giornalista per Vanity Fair, collaboratrice per Moviemag, scrivo da sempre di cinema con un occhio attento a quello d'autore, una forte passione per l'horror e il noir, senza disdegnare i blockbuster che meritano attenzione.

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