Dopo aver conquistato l’Oscar come miglior attore per la sua intensa interpretazione di J. Robert Oppenheimer in Oppenheimer, Cillian Murphy torna con un ruolo che mette in mostra una nuova sfumatura del suo talento. Nel dramma Netflix Steve, disponibile in streaming dal 3 ottobre, l’attore irlandese interpreta un preside di una scuola riformatoria per ragazzi in difficoltà negli anni ’90, mostrando un livello di esaustione emotiva che supera persino quello del celebre fisico atomico interpretato nel film di Christopher Nolan. Murphy attribuisce parte di questo realismo all’ottimo lavoro del team di trucco e parrucco, ma è la profondità del ruolo a rendere il personaggio così credibile.
Diretto da Tim Mielants e co-prodotto dallo stesso Murphy tramite la sua casa di produzione Big Things Film, Steve è liberamente ispirato alla novella Shy di Max Porter. A differenza del libro, che raccontava la vicenda dal punto di vista di uno degli studenti, la sceneggiatura — opera dello stesso Porter — si concentra sul preside, un uomo profondamente empatico ma continuamente sopraffatto dalle difficoltà del suo lavoro. Per Murphy, il film è una vera e propria dichiarazione d’amore verso il mestiere dell’insegnante: “Sono i custodi della prossima generazione, e nessuno ne parla veramente”, ha dichiarato l’attore in un’intervista. La scelta del ruolo ha anche un forte legame personale, visto che i genitori di Murphy sono entrambi insegnanti.
Accanto a Murphy, il cast include Tracey Ullman, Jay Lycurgo, Simbi Ajikawo e Emily Watson, che torna a collaborare con l’attore dopo Small Things Like These, sempre diretto da Mielants.

Cillian Murphy, “Non interpreterò Voldemort”
In un’intervista a Variety, Murphy ha raccontato come abbia omaggiato Ken Loach, suo regista nel dramma bellico irlandese The Wind That Shakes the Barley, riprendendone alcune tecniche iconiche sul set di Steve. L’attore ha inoltre spiegato perché non ha scelto di cavalcare il successo di Oppenheimer con grandi produzioni hollywoodiane e ha chiarito i rumor secondo cui sarebbe destinato a interpretare Voldemort nel reboot di Harry Potter: “Non è vero”, ha detto seccamente, mettendo fine alle speculazioni.
Con Steve, Cillian Murphy conferma ancora una volta la sua capacità di immergersi completamente nei personaggi, passando dai blockbuster indipendenti al dramma sociale, con una performance che promette di essere intensa, commovente e realistica.

