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C’era una volta a Hollywood, dopo settimane di voci e indiscrezioni, arriva la conferma: Carla Gugino si unisce al cast stellare di The continuines Adventures of Cliff Booth, il nuovo progetto targato Netflix con David Fincher alla regia e Brad Pitt nuovamente nei panni dell’enigmatico stuntman Cliff Booth.
Una notizia che non passa inosservata, considerando la natura del film — uno spin-off diretto dell’universo di C’era una volta a… Hollywood, con uno script firmato da Quentin Tarantino in persona.
Il personaggio di Cliff Booth, che valse a Pitt l’Oscar nel 2020, torna ora al centro della scena in veste di “fixer” hollywoodiano: una sorta di risolutore di problemi nel sottobosco dell’industria cinematografica. Figura ambigua, affascinante, letale — perfettamente nelle corde dell’attore e del regista, che torna dietro la macchina da presa per Netflix dopo Mank.
Carla Gugino: una presenza carismatica e versatile
I dettagli della trama restano riservati e non è ancora noto il ruolo di Carla Gugino, ma la sua presenza aggiunge ulteriore fascino a un cast già carico di aspettative. Reduce dal successo di The Fall of the House of Usher (La caduta della casa degli Usher), che le è valso una nomination ai Critics Choice Awards, Gugino è nota per la sua versatilità: capace di muoversi tra horror (The Haunting of Hill House), action (San Andreas), thriller (Gerald’s Game) e dramma (Jett, The Friend).
Accanto a Pitt e Gugino, nel cast anche Yahya Abdul-Mateen II, Elizabeth Debicki e Scott Caan — tutti attori in grado di muoversi tra le atmosfere pulp, noir e metacinematografiche care a Tarantino. A rendere il progetto ancora più interessante è la sinergia tra Tarantino e Fincher: il primo alla sceneggiatura, il secondo alla regia, maestro della tensione psicologica e del dettaglio stilistico.
C’era una volta a… Hollywood – Le riprese del sequel
Con questo film, Netflix rafforza la propria linea di produzioni originali d’autore, puntando su grandi nomi e universi già noti. il sequel di “C’era una volta a… Hollywood” sembra posizionarsi a metà strada tra cinema e serialità: da un lato l’autorialità di Fincher, dall’altro un cast corale e un’ambientazione che potrebbe espandersi in futuri spin-off o miniserie.
Le riprese potrebbero iniziare entro fine anno, ma le aspettative sono già altissime. E con un team creativo di questo calibro, il ritorno di Cliff Booth promette di essere più che un’estensione di un film di culto: potrebbe essere l’inizio di qualcosa di completamente nuovo. E Carla Gugino, ancora una volta, è nel posto giusto al momento giusto.