Thunderbolts* (qui la recensione), il nuovo film del Marvel Cinematic Universe, si avvia a chiudere il weekend con oltre 165 milioni di dollari al botteghino. Il film ha debuttato al botteghino internazionale mercoledì raggiungendo un incasso stimato di 47,2 milioni di dollari in 52 mercati dal 30 aprile al 2 di maggio. La cifra a fine weekend prevista è di 165 milioni di dollari, in linea con quanto si era previsto.
Il gruppo di antieroi sembra quindi aver riportato in pista la Marvel. Un successo che si è riscosso anche a livello critico, con ben 89% di recensioni positive sull’aggregatore Rotten Tomatoes.
I paesi più “colpiti” dal fenomeno Thunderbolts*
I cinque mercati esteri più segnati da Thunderbolts* fino a venerdì sono stati Cina (7,1 milioni di dollari), Messico (4,2 milioni di dollari), Regno Unito (3,1 milioni di dollari), Brasile (2,2 milioni di dollari) e Francia (2,1 milioni di dollari). Come era già nelle previsioni, nonostante sia il primo della lista, il contesto competitivo dei film locali non ha fatto decollare il cinecomic come si sarebbe sperato nello stato cinese. Certo non ci si può certo lamentare, ma le previsioni davano un apertura di almeno 9 milioni.
La nuova pellicola di Jake Schreier è solo all’inizio della sua corsa. Bisogna però comunque ammettere che dopo le rovinose cadute dell’ultimo periodo, Captain America: Brave New World è arrivato a poco più di 400 milioni, questa è una boccata d’aria fresca si per la major che per tutti i fan dei film sui supereroi. Un genere che non è assolutamente morto come in molti dicono, ma che aveva solamente bisogno di una scossone. Uno scossone che Thunderbolts* sembra aver dato. Quello che ancora lascia felicemente sorpresi è il grande plauso della critica, una critica che ormai sembrava rassegnata dalla “fallimentare” Fase 5 dell’MCU.