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Antonia: il Fleabag italiano che racconta l’endometriosi

Se in Italia esistessero dei premi televisivi equivalenti agli Emmy, Antonia, molto probabilmente, sarebbe la vincitrice dell’edizione del 2024. È una serie che ci spiega l’endometriosi in maniera inedita e con ironia. La sceneggiatura è di Chiara Martegiani, che è anche la protagonista del racconto. Gli episodi sono distribuiti su Prime Video.

Antonia

Antonia – Trama e Cast

Antonia è una ragazza sulla trentina e il giorno del suo compleanno le rivela brutte sorprese. Innanzitutto, rompe con il suo compagno, Manfredi, nonostante i due siano ancora innamorati, perde il lavoro e scopre di avere l’endometriosi. Le puntate raccontano le sue (dis)avventure e ci catapultano dentro il un misterioso universo femminile.

Oltre alla Martegiani, nel cast principale ci sono Valerio Mastrandrea (Manfredi), Barbara Chichiarelli (Radiosa), Leonardo Lidi (Marco), Emanuele Linfatti (Michele) e Hildegard Lena Kuhlenberg (Gertrud).

Un Fleabag italiano

Brutta fase quella dei trent’anni, specialmente per Antonia. Per una donna iniziano le classiche domande: “Quando ti sposi? Quando fai un bambino? Non hai paura di rimanere da sola nella tua vecchiaia?“.

Chiara Martegiani ha vissuto l’endometriosi in prima persona, quindi sa perfettamente cosa mostrare. La serie utilizza quella ironia nera presente anche nella serie britannica Fleabag, che ci fa sorridere, ma allo stesso tempo ci rattrista sull’amarezza della vita.

Mentre il mondo va avanti, Antonia sembra ferma sempre sullo stesso punto. La sua migliore amica Radiosa è diventata mamma, mentre lei non lo è ancora e forse non potrà mai esserlo. Nell’universo ci sono dei lavoratori stabili, mentre lei è un’attrice di serie B che spesso non riesce a ottenere ruoli e, pur essendo brava, è costretta ad accontentarsi di misere soap affinché possa pagare le bollette. Come se non bastasse, rischia anche di essere sfrattata.

Antonia si fa carico delle problematiche altrui, ma non riesce a risolvere le proprie. Tenta in tutti i modi di assicurarsi che il rapporto tra Radiosa e Marco non crolli, ma, allo stesso tempo, non è in grado di mantenere in piedi la sua relazione. Si prende cura del figlio di Manfredi, ma non ne vuole uno suo.

Il suo è un atteggiamento disilluso, dovuto anche da problematiche del passato mai risolte. Nella serie non ci si addentra molto nel passato di Antonia, ma possiamo intuire che la morte del padre sia stata traumatica per lei e che non abbia un legame saldo con la madre. Vorremmo sapere di più al riguardo, ma la sceneggiatura fa in modo che lo spettatore rimanga con il fiato in sospeso fino alla fine ed è comunque destinato a non ricevere risposte. Molto probabilmente la serie è stata pensata per avere più stagioni, speriamo che questo avvenga dato che, fino a oggi, non c’è stato alcun rinnovo ufficiale.

L’endometriosi è solo la gocciolina che fa traboccare il vaso e le consente di mettere in lue un’amara verità: non è pienamente felice, ma vorrebbe esserlo.

Per tutti gli episodi prova a fingere che non abbia bisogno di aiuto, ma in realtà non è così. In sei puntate cerca, costantemente, uno psicoterapeuta che la faccia stare a suo agio. Ed è solamente nel finale che accetta il fatto di non essere perfetta ed è pronta ad affrontare quel cammino che la porterà ad avere (speriamo) più serenità.

Il mondo onirico di Antonia

Una cosa veramente interessante riguardo Antonia, è il fatto che ci viene mostrato continuamente il suo mondo interiore. La narrazione risponde dunque alla basica regola del don’tell, show me. Un aspetto che porta il prodotto a differenziarsi da Fleabag. Nella serie inglese vediamo spesso la protagonista rompere la quarta parte e rivolgersi a noi spettatori, mentre in questa non ci sono spiegoni o momenti didascalici, tutto il potere della narrazione è in mano alle immagini. Ci sono dei momenti in cui non siamo sicuri se quello che stiamo vedendo sia reale o meno, si tratta di una regia molto interessante.

In conclusione

Antonia è un ottimo prodotto, Chiara Martegiani è stata a dir poco strepitosa. Possono esserci qualche sbavature, ma se tutte le serie italiane fossero realizzate in questa maniera, sarebbero di gran lunga migliori a quelle che per anni ci sono state proposte.

Speriamo che Prime Video la rinnovi per una seconda stagione, sarebbe triste rimanere con il fiato in sospeso e non ricevere le risposte che ci meritiamo.

Antonia – Trailer

PANORAMICA RECENSIONE

Regia
Soggetto e sceneggiatura
Interpretazioni
Emozioni

SOMMARIO

Antonia è la serie italiana del 2024. Distribuita su Prime Video, e con protagonista Chiara Martegiani, racconta le (dis)avventure di Antonia, una giovane che lotta contro l'endometriosi. La serie è interessante e affronta una delicata tematica femminile in maniera egregia.
Arianna Dell'Orso
Arianna Dell'Orso
Vivo sul mondo reale unicamente con il corpo, ma la mia mente viaggia a Westeros, nella Londra dei Peaky Blinders e fa affari loschi con Walter White. Il cinema di Hitchcock è il mio spirito guida

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