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Superman: James Gunn e la rassicurazione ai fans

Ogni giorno c’è un’interessante dichiarazione di James Gunn di cui parlare ultimamente, il suo Superman è molto atteso e lui è abile ai microfoni. Il regista nel tempo si è rivelato molto bravo, infatti, a dare risposte efficaci e spesso anche divertenti. In questo caso a Gunn è stato chiesto se i tanti personaggi presenti nel nuovo film sull’Uomo d’acciaio non indurranno in confusione i fans. Una domanda che ha una fondatezza, dato che il cast annunciato per il film è effettivamente di dimensioni importanti. Oltre al protagonista David Corenswet ci saranno Anthony Carrigan (Metamorpho), Edi Gathegi (Mister Terrific), Nathan Fillon (Guy Gardner), Isabela Mercad(Hawkgirl). Senza dimenticare Nicolas Houltnei panni di Lex Luthor e Rachel Brosnahan in quelli di Lois Lane.

A questi personaggi se ne aggiungono altri, presenti nel fumetto e che Gunn ha voluto inserire anche nel film. La domanda sulla confusione che potrebbe generare questa autentica ridda di personaggi ha quindi una sua sensatezza. Gunn ha risposto che i fans non hanno motivo di preoccuparsi e che i personaggi parlanti nel film sono in misura molto minore di Oppenheimer. Il regista ne ha approfittato anche per chiarire il perché della scelta di mettere assieme un cast così vasto. Gunn ritiene vitale mostrare tutto il mondo attorno al personaggio di Superman per come è stato concepito.

Superman: quante giovani star

L’ensemble del regista e direttore creativo dei film DC si è orientato verso attori giovani, con un pubblico al seguito giovane a sua volta. Lo stesso protagonista, Corenswet, viene dal mondo della serialità ed è arrivato al grande pubblico con le serie di Ryan Murphy, Brad Falchuk e Ian Brennan. C’è curiosità anche attorno al personaggio di Lois Lane interpretato da Rachel Brosnahan. L’attrice, non ancora trentacinquenne, viene dal grande successo di pubblico e critica di La fantastica signora Maisel. Il ruolo le è valso due Golden Globe e un Emmy.

Stefano Minisgallo
Stefano Minisgallo
Si vive solo due volte come in 007. Si fanno i 400 colpi come Truffaut, Fino all’ultimo respiro come Godard. Il cinema va preso sul serio, ma non troppo. Ci sono troppi film da vedere e poco tempo, allora guardiamo quelli belli. Il cinema è una bella spiaggia, come nei film di Agnes Varda.

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