Steve Coogan sta sviluppando un film a tematica ambientalista. La notizia è emersa grazie al coinvolgimento di Climate Spring. Procediamo con ordine: Climate Spring è un’organizzazione che si occupa di consulenza e di promozione di film e progetti che hanno al centro l’ambiente. Nella lista pubblicata oggi dei progetti che l’organizzazione contribuirà a sviluppare spicca The Good Life. Nel film Coogan stesso interpreterà un PR che scoprendo di avere pochi mesi di vita deciderà di riparare ai danni provocati, tanto in campo professionale che privato. Questo porterà l’uomo a cercare di ricostruire il rapporto con la figlia, un’eco-attivista che non approvava le sue scelte. L’attore e regista si sta occupando anche della scrittura del film assieme a James Handel e Matt Winn.
Il talento multiforme di Steve Coogan
Desta curiosità questo nuovo progetto di Steve Coogan, soprattutto in relazione alla sua capacità di calarsi in ruoli e generi diversi. Attore in grado di cimentarsi tanto con il cinema autoriale di Jim Jarmush (Coffee and cigarettes)e con la saga di Una notte al museo. Ma non solo: grande apprezzamento ha riscosso il ruolo di co-protagonista in Philomena al fianco di Judi Dench. L’ultimo film cui ha preso parte con un ruolo minore è stato il secondo film dedicato a Joker, Folie à deux, di Todd Phillips.
Steve Coogan ha anche una discreta carriera nel campo del doppiaggio, dovuta alla sua particolare voce. Nella saga di Cattivissimo me e degli spinoff Minions ha prestato la voce a Silas Caprachiappa. L’attore è tornato a lavorare con il regista e sceneggiatore Stephen Frears nel 2023 con The Lost King. Non è comunque chiaro se sarà sempre lui a dirigere The Good Life, non essendosi finora cimentato con la regia. Potrebbe trattarsi di un esordio, quindi, o potrebbe affidare il progetto a uno dei tanti grandi nomi con cui ha collaborato nella sua carriera.