Grande fermento in vista della 52° cerimonia degli International Emmys, che si terrà il 25 novembre a New York. Una grande attenzione è rivolta in particolare ai grandi colossi dello streaming.
Tra le serie drammatiche candidate si ricorda, infatti, la seconda stagione di Yosi, the Regretful Spy, un thriller argentino prodotto da Prime Video che racconta la storia di un agente di polizia infiltrato in una comunità indiana. Compete nella stessa categoria anche il remake indiano della serie britannica The Night Manager, prodotto da Disney+ Hotstar. A completare la categoria ci sono Drops of God, produzione Apple TV+ tratta da una serie manga, e The Newsreader di Prime Video sui media australiani negli anni ’80.
A contendersi il premio come miglior film/miniserie sono la serie drama tedesca Dear Child di Netflix, il dramma brasiliano Anderson Spider Silva, una produzione Paramount+ su un combattente di arti marziali miste. Nominati anche il giallo giapponese Deaf Voice: A sign-language interpreter in court e il dramma poliziesco britannico, targato BBC, The Sixth Commandment, già vincitore di due BAFTA.
Tra i documentari si segnalano The Billionaire, the Butler and the Boyfriend (Francia), Otto Baxter: Not a F**ing Horror Story (UK), The Exile (Singapore) e Transo (Brasile).
Per quanto riguarda le commedie, la sudcoreana Daily Dose of Sunshine compete con l’argentina División Palermo, entrambe disponibili su Netflix; nella stessa categoria anche all’australiana Deadloch (Prime Video) e la terza stagione della francese HPI.
International Emmys, i candidati come migliori attori
Timothy Spall (The Sixth Commandment) concorre come miglior attore protagonista, insieme a Laurent Lafitte (Class Act), Julio Andrade (Living on a Razor’s Edge) e Haluk Bilginer (Persona).
A essere nominate come migliori attrici protagoniste Adriana Barraza per il suo ruolo in Where the Tracks End, Aokbab-Chutimon Chuengcharoensukying per Hunger, l’attrice francese Sara Girardeau (Everything is Fine) e Jessica Hynes (There She Goes).