Colpo di fulmine – Il mago della truffa, titolo originale I Love You Phillip Morris, è un film di produzione indipendente che traspone con un tono scanzonato e divertente la storia vera di un truffatore che riuscì ad evadere più volte di prigione.
La storia vera di questo capacissimo ladro, di nome Steven Jay Russell, è stata raccontata dal giornalista Steve McVicker nel libro Love You Phillip Morris: A True Story of Life, Love, and Prison Breaks a cui il film si ispira. Il protagonista è Jim Carrey, affiancato da Ewan McGregor.
Jim Carrey e la mimica geniale in Colpo di fulmine
Un’intera generazione è stata segnata dalle performance attoriali e comiche di Jim Carrey. Un attore poliedrico che ha saputo comunque spaziare anche in ruoli drammatici, anche in tempi recenti con la serie TV Kidding, poi sfortunatamente cancellata prima della sua conclusione.
La figura di “giullare malinconico”, accostabile ad esempio a quella di Robin Williams, accompagna la carriera di Jim Carrey da sempre. Convincente in Kidding come triste antieroe, ma anche nel famosissimo Eternal sunshine of the spotless mind o ancora in The Truman Show.
Nei ruoli comici, per Carrey è stato facile mostrare anche un’altra delle sue qualità: la mimica. Infatti, prima di spopolare nel cinema l’attore canadese era conosciuto per le sue imitazioni, alcune delle quali vediamo ad esempio in Una settimana da Dio, come quella di Clint Eastwood nella scena in cui ironicamente il protagonista dice “Se quello è Dio, io sono Clint Eastwood” e si trasforma davvero nel celebre attore e regista. Ciò avviene non solo nella voce e nei gesti, ma anche nell’espressione.
Carrey è sempre stato eccezionalmente bravo in questo: la sua espressività è un cavallo di battaglia che conserva ancora oggi e che in questo film, dove il trasformismo del truffatore è un elemento essenziale, è ancora più importante.
Truffare non per soldi ma per amore
Steven Russell è un personaggio in teoria negativo, ma con cui grazie al tono della storia e all’interpretazione di Jim Carrey lo spettatore non può fare a mano di entrare in empatia. Colpo di fulmine racconta di questo ragazzo che fin dall’inizio spiega in prima persona di aver fatto tutto bene nella vita. Scoperto di essere stato adottato, ha ottenuto un lavoro come poliziotto, si è sposato una brava ragazza, ha fatto dei figli e ha sempre provveduto a loro.
Quando però usa gli indizi che ha a disposizione per conoscere la vera madre, e questa lo rifiuta, qualcosa in lui si spezza. Ha sempre tenuto nascosto un grande segreto: Steven è omosessuale, ma non lo ha mai detto a nessuno. Quando decide di fare coming out anche con la moglie, si trova un fidanzato e vive nel lusso. Ciò però con vari truffarelli come truffe assicurative o vendendo (ha nel frattempo cambiato lavoro) prodotti alimentari scadenti.
Non passa molto tempo e però viene beccato; arrestato, non si perde d’animo ma grazie al suo savoir-faire riesce a farsi amicizie, ma la più importante diventa presto quella con Phillip Morris (interpretato da Ewan McGregor). È un dolce ragazzo ingenuo e innocente, che Steven riesce facilmente a conquistare e in parte ingannare senza mai fargli capire delle sue truffe. Da quel momento queste sono mirate sempre alla felicità di Phillip e al desiderio sempre vivo di tenerlo al suo fianco.
Il ritmo incalzante di Colpo di fulmine
La commedia funziona bene sotto vari aspetti. L’interpretazione degli attori, il ritmo narrativo, il modo in cui sono raccontate le varie vicende. Colpi di scena e momenti inaspettati sono solo alcuni dei pregi della pellicola, dove è vero che un Jim Carrey così convincente fa da padrone, ma molto giocano anche altri fattori.
La colonna sonora per esempio sembra ironizzare sullo stesso protagonista, che comunque già di per sé ha una storia molto interessante e particolare. Non era difficile costruire una vicenda partendo dai presupposti di un plurievaso mago del travestimento. Tuttavia il rischio di non rendere bene o esagerare certi momenti c’era. Anche la tematica LGBT è affrontata bene, in quanto troviamo alcuni elementi legati all’idea di omosessualità (la vita nel lusso, l’AIDS) senza forti esagerazioni anche in questo caso.
Il film nella versione censurata
Qualora voleste vedere il film, si trova tranquillamente su Prime Video compreso con l’abbonamento normale. Tuttavia, poiché il film ha avuto molte controversie in Italia, sono state censurate diverse scene erotiche omosessuali. Spicca soprattutto una scena: prima che Steven dichiari allo spettatore la sua omosessualità, c’è una scena erotica tra lui e un altro uomo, molto esplicita. Questa risulta tagliata nella versione presente anche su Prime Video, quindi consigliamo caldamente di recuperarla anche perché aggiunge un forte ritmo alla narrazione. La versione più “soft” è stata distribuita da Lucky Red in seguito ad alcune critiche, ma naturalmente quella originale non presenta censure.
La ragione della censura di quella scena in particolare potrebbe anche essere il fatto che in tale momento si incoraggi il protagonista a praticare un rapporto sessuale omosessuale senza prendere precauzioni. Ma è comunque un peccato, per quanto concerne le scene tra Steven e Phillip, che in Italia non si sia voluto dare il giusto spazio a quella che comunque è una normalissima storia d’amore.