Colin Firth è in fase di trattative iniziali per unirsi a Emily Blunt nel prossimo film di Steven Spielberg, ancora senza titolo. Non è chiaro quale ruolo interpreterà l’attore vincitore dell’Oscar o di cosa tratterà il film, anche se è stato descritto come un “film evento”. Il fatto che sia stato programmato per l’estate del 2026 suggerisce che sarà un ritorno ai blockbuster che hanno reso Spielberg un nome noto. Al momento, non ci sono ulteriori dettagli su cosa accadrà sullo schermo.
Spielberg ha ideato la storia e David Koepp, che ha scritto “Jurassic Park” e il primo “Mission: Impossible”, ne ha scritto la sceneggiatura. Il film sarà distribuito da Universal e prodotto dalla compagnia di Spielberg, Amblin. Da quello che è trapelato il film sarà a tematica fantascientifica, genere piuttosto caro al regista. Infatti, Spielberg ha girato diverse memorabili pellicole di fantascienza, tra cui “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, “ET: l’extraterrestre” e “La guerra dei mondi”.
Dove apparirà Colin Firth prima di lavorare con Spielberg?
Firth apparirà prossimamente in “Lockerbie,” una serie Peacock sulla bomba che colpì il volo Pan Am 103, e in “Young Sherlock,” una serie Prime Video sui primi anni del famoso detective, creata da Guy Ritchie. Firth ha vinto un Oscar per la sua interpretazione di Re Giorgio VI in “Il discorso del re” ed è stato nominato per un altro per il suo ruolo di professore in lutto in “A Single Man”.
Ha anche recitato in “Kingsman: Secret Service” nei panni di un elegante agente che combatte in abiti di Savile Row, e nel franchise di “Bridget Jones” come un avvocato altezzoso coinvolto sentimentalmente con una diarista compulsiva (Renée Zellweger). Altri crediti includono “1917” di Sam Mendes, “Shakespeare in Love” di John Madden, “Il paziente inglese” di Anthony Minghella e “Mamma Mia!” di Phillyda Lloyd.