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Bridget Jones – Un amore di ragazzo: arrivederci Bridget e grazie di tutto

Bridget Jones – Un amore di ragazzo è il quarto capitolo della saga che vede come protagonista l’inglese più pasticciona dell’universo. Con questa pellicola si conclude il la storia di Bridget Jones; noi di Movie Mag abbiamo avuto l’opportunità di visionare la pellicola in anteprima, uscirà il 27 febbraio, ed ecco cosa ne pensiamo.

Occhio agli spoiler!

Bridget Jones - Un amore di ragazzo
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Trama e Cast

Per il gran finale Renée Zellweger torna in grandissima forma! Con lei c’è il ritorno dell’ex latin lover Daniel Cleaver, interpretato da Hugh Grant, e questa volta la nostra inglesina preferita è contesa da Chiwetel Ejiofor (sig. Wallaker) e Leo Woodall (Roxter).

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Ritornano anche Emma Thompson, Gemma Jones, Sarah Solemani, Sally Phillips, Shirley Henderson e James Callis.

Colin Firth e Jim Broadbent fanno dei piccoli camei.

Quattro anni dopo la morte del marito Mark Darcy, Bridget Jones continua a destreggiarsi tra il lavoro, i due figli e lo storico ex Daniel Cleaver. Quando le amiche la incoraggiano a trovarsi un nuovo amore, a Bridget si presentano due possibili candidati: il signor Wallaker, l’insegnante dei figli, e il giovane e aitante Roxster.

Un sequel di cui non avevamo bisogno, ma che fa commuovere

Siamo ormai nell’epoca dei reboot e dei sequel, perciò non c’è da stupirsi ogni volta che ne viene annunciato uno. Anche se il nostro mood è sempre il medesimo: ne avevamo bisogno? La risposta è sempre la stessa. No.

Di Bridget Jones abbiamo visto tutto, ma proprio di tutto. Il suo essere una single senza speranza, la sua relazione con Mark Darcy, la loro crisi e infine il suo essere vedova e il tentativo di iniziare una nuova vita.

Un alto film su Bridget Jones spaventava non poco, perché il terzo capitolo è stato un vero e proprio flop. Ma bisogna essere onesti: con Bridget Jones – Un amore di ragazzo sono riusciti piacevolmente a sorprendere e anche a commuovere.

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La saga segue pedissequamente quella letteraria, perciò tutti coloro che si lamentano per la morte di Mark Darcy devono essere consapevoli che avviene anche nei libri.

L’unica parte della storia assente a livello letterario è proprio Bridget Jones’s Baby. Probabilmente la produzione cinematografica riteneva troppo brusco tornare dopo anni e annunciare la morte di uno dei personaggi più amati del mondo delle commedie romantiche. O forse si tento di fare una mera e propria operazione commerciale, con un risultato piuttosto scarso.

Nel terzo film i personaggi apparivano stanchi, perché erano intrappolati in una sceneggiatura che non aveva nulla da dire. Anche qui i personaggi vivono lo stesso mood, ma si tratta di una stanchezza funzionale a livello della narrazione.

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Daniel Cleaver è ormai sessantenne e si comporta ancora come un eterno Peter Pan, ma in realtà dentro di lui c’è una grandissima amarezza perché si rende conto di essere completamente solo e non ha nessuno che bada a lui, a eccezione di Bridget ovviamente.

Anche la nostra eroina è più stanca. Nonostante le è stato tolto quello di più caro, non perde mai la sua allegria, ma a metà pellicola realizza che il suo mood da eterna spensierata deve cambiare. Ora è una mamma e ha dei figli a cui pensare.

La sceneggiatura ricalca, in certi momenti, fasi del primo film. Basti pensare a Bridget, quando rompeva con Daniel, affermava che era in cerca di “qualcuno migliore di lui“. Con Roxter la storia finisce un po’ nella stessa maniera. Anche la sua dichiarazione d’amore con Wallaker avviene durante il periodo natalizio e sotto la neve, esattamente come avveniva con Mark.

Bridget Jones - Un amore di ragazzo

Bridget Jones – Un amore di ragazzo: Non ce ne sono altri come Mark Darcy!

Sebbene Wallaker si dimostri un personaggio abbastanza interessante, bisogna essere onesti: nessun altro potrà mai essere all’altezza di Mark Darcy.

Il personaggio, in qualche maniera, riesce comunque a essere quasi sempre presente in scena. Attraverso i dialoghi dei personaggi, i piccoli camei di Colin Firth e figure allegoriche.

La regia ci mostra Bridget e i suoi bambini che in occasione del compleanno di Mark lanciano dei palloncini in cielo. Si tratta di una scelta registica commovente, perché attraverso un campo lungo, che poi diventa lunghissimo, vediamo i tre palloncini cercano di raggiungere il cielo. Non sono nient’altro che allegoria della famiglia di Mark che vorrebbe continuare a stare con lui.

Commovente è anche la scelta di utilizzare la civetta bianca che veglia sempre su Bridget e i suoi figli, ma, nel finale, quando vediamo ormai la famiglia felice e serena con una nuova persona con loro, ques’ultima spicca il volo.

Mark si rende conto che la sua famiglia è felice, quindi il suo compito è terminato. Ed è impossibile non commuoversi in questa scena.

Bridget Jones – Un amore di ragazzo: Per concludere

Bridget Jones – Un amore di ragazzo non è sicuramente il film dell’anno e di certo ha perso l’originalità e la freschezza delle prime due pellicole, ma possiamo ritenerlo un buon modo per concludere una storia.

Le foto di tutte le pellicole che compaiono durante i titoli di testa sono un ottimo omaggio alla storia di Bridget Jones e ci fa dire: cara Bridget è stato un lungo viaggio, ma grazie di tutto.

Trailer

PANORAMICA RECENSIONE

Regia
Soggetto e sceneggiatura
Interpretazioni
Emozioni

SOMMARIO

Con Bridget Jones - Un amore di ragazzo salutiamo la nostra Bridget. Sebbene la trama calchi molto quello del primo film, dunque non si ha una vera e propria originale, si tratta di un buon modo per concludere la saga e far commuovere gli spettatori.
Arianna Dell'Orso
Arianna Dell'Orso
Vivo sul mondo reale unicamente con il corpo, ma la mia mente viaggia a Westeros, nella Londra dei Peaky Blinders e fa affari loschi con Walter White. Il cinema di Hitchcock è il mio spirito guida
Con Bridget Jones - Un amore di ragazzo salutiamo la nostra Bridget. Sebbene la trama calchi molto quello del primo film, dunque non si ha una vera e propria originale, si tratta di un buon modo per concludere la saga e far commuovere gli spettatori.Bridget Jones - Un amore di ragazzo: arrivederci Bridget e grazie di tutto