Rebel Moon, il nuovo progetto di Snyder, il regista del momento
Sono pochi i registi contemporanei che sanno far parlare di sé a livello mediatico come Zack Snyder. Nelle ultime ore, quest’ultimo è tornato sulla bocca di tutti, pubblico e addetti ai lavori, a seguito dell’annuncio del suo prossimo progetto. Infatti, è stato reso noto l’accordo stipulato tra Netflix e Snyder per la produzione di una seconda pellicola, dopo il successo di Army of the dead, che ha trionfato nelle classifiche della piattaforma streaming per ascolti (72 milioni di utenti circa). Il nuovo film di Snyder sarà intitolato Rebel Moon, e ancora non è stato annunciato se sarà distribuito direttamente su Netflix o se prima sarà proiettato nelle sale.
Ciò che attualmente è stato reso noto su Rebel Moon
La produzione ha dichiarato che si tratterà di un film di stampo marcatamente fantascientifico. Snyder, anche produttore del progetto, collaborerà alla fase della sceneggiatura lavorando con colleghi fidati: Shay Hatten (già autore di Army of the dead e John Wick 3) e Kurt Johnstad (Atomica bionda, 300). Anche la sinossi di Rebel moon è stata resa nota, nei suoi tratti principali. Si tratta di un’avventura fantasy dominata da un’enigmatica giovane donna che riceve da una sperduta colonia spaziale il compito di trovare dei guerrieri validi e valorosi. Questi, unendosi, dovranno combattere fronteggiando i tentativi di invasione messi in atto dagli uomini del terribile Reggente Belisarius. Snyder ha già annunciato che il suo progetto non prevede di fermarsi a questo primo film. L’idea sarebbe quella di avviare con questo lungometraggio una saga, un franchise pronto ad espandersi. Pare che le riprese inizieranno intorno all’inizio del prossimo anno, ma ancora non si ha nessuna notizia relativa ad un eventuale cast.
Le influenze di Snyder si uniscono in Rebel Moon
Il regista ha dichiarato di essersi voluto dedicare da tempo a questo progetto. In passato aveva affermato che una delle sue influenze più forti era costituita dalla regia e dalla filmografia del maestro Kurosawa. Già nel 2013 infatti si era dedicato ad un progetto fortemente ispirato all’iconografia di I sette samurai, che poi ha dovuto abbandonare. Altra nota influenza di Snyder, mai taciuta, è quella incarnata dall’universo narrativo ed estetico di Star Wars. Con Rebel moon Snyder mira a unire queste sue passioni. Dichiara il regista: «Questo sono io che cresco come fan di Akira Kurosawa, un fan di Star Wars. È il mio amore per la fantascienza e un’avventura enorme. La mia speranza è che anche questa diventi un’enorme IP e un universo che possa essere ampliato».