Zac Efron come non l’abbiamo mai visto nel thriller Gold
L’idolo delle ragazzine di tutto il mondo è ormai cresciuto e pare proprio che la sua consacrazione ufficiale sia avvenuta con Gold, un survival thriller diretto da Anthony Hayes e ambientato nel pericoloso deserto australiano. Nelle sale cinematografiche italiane arriverĂ a partire dal 30 giugno distribuito da Adler Entertainment. La performance del giovane attore, che pare volersi distaccare sempre di piĂą dalla sua immagine giovanile, è stata acclamata senza riserve dalla critica. Non è comunque la prima volta che vediamo Zac Efron impegnarsi in qualcosa lontano dai suoi soliti ruoli. Ha giĂ interpretato il feroce serial killer Ted Bundy e recentemente lo abbiamo visto nell’horror Firestarter dove interpretava il padre della protagonista. I suoi co-protagonisti sono Susie Porter e Anthony Hayes anche in veste di attore. L’idea che ci si può fare è che Gold sembra essere una rivisitazione dei temi dell’aviditĂ giĂ trattati da John Huston nel film Il tesoro della Sierra Madre.
La trama di Gold
Il film racconta la storia di due vagabondi in viaggio nel deserto australiano. Durante il cammino si imbattono in una pepita d’oro, la piĂą grande mai rinvenuta. Naturalmente questa scoperta li manda in tilt. Quanto potrebbero guadagnare se la vendessero e che vita lussuosa potrebbero condurre? Ossessionati dal pensiero, i due pensato ad un piano per dissotterrare la pepita. Decidono di separarsi, uno andrĂ a cercare l’attrezzatura giusta, l’altro lo aspetterĂ sorvegliando la pepita. Quest’ultimo (Zac Efron) dovrĂ affrontare i pericoli del deserto australiano, cercando di difendersi dai lupi, ma anche da altri intrusi. Mentre lotta per la sopravvivenza tra le distese di sabbia sconfinata, inizierĂ anche a pensare d’essere rimasto solo e abbandonato ad un crudele destino. Dalla trama si evince quanto sia forse il film piĂą difficile e impegnativo per l’attore. I tempi di Hairspray e High School Musical sono davvero lontani.