Wes Anderson, il regista culto di Asteroid City, sarà il padrino d’eccezione di un cinema italiano pronto a riaprire i battenti dopo anni di chiusura.
A Bologna, a Piazza Re Enzo 4, c’è un cinema storico che la città ha perso tanti anni fa: il Cinema Modernissimo.
Modernissimo, il cinema al quale Wes Anderson farà da padrino
Si tratta di un cinema storico, inaugurato prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, nel 1915. Recentemente entrato a far parte anche dei Luoghi del Cuore FAI.
Da tempo è oggetto di un restauro, a cura della Cineteca di Bologna, che proprio questo pomeriggio pubblicherà sul proprio sito la programmazione prevista per la riapertura del Modernissimo.
Il messaggio è chiaro: la città di Bologna ha bisogno di recuperare un cinema importante nel proprio centro storico, vista la crescita di domanda di un’offerta culturale nel capoluogo regionale.
Non solo Wes Anderson: ecco l’altro padrino d’eccezione
Prima ancora di Wes Anderson, a tenere a battesimo il (ri)nascente Cinema Modernissimo è stato un altro grande regista: Martin Scorsese.
E’ accaduto lo scorso giugno quando, per lanciare la retrospettiva a lui dedicata dalla Cineteca di Bologna a settembre, Scorsese ha visitato il Modernissimo e assistito a una breve proiezione di opere del cinema muto a lui riservata.
Oggi, invece, il testimone passa a Wes Anderson, che sarà protagonista di alcuni eventi legati alla riapertura ufficiale, che si terrà il 21 novembre.
La riapertura: gli eventi
Il programma di eventi è fittissimo e interessa dieci giorni: oltre a Wes Anderson, protagonista tra il 25 e il 27 novembre, ci saranno altri ospiti illustri come Jeff Goldblum, Paola Cortellesi, Alice Rohrwacher, Marco Bellocchio, Giuseppe Tornatore e molti altri.
Ognuno di loro presenterà un film, con il proposito di coprire tutta la storia del cinema. E di risvegliare la cultura cinematografica sempre più nel cuore della città di Bologna.
A dimostrazione che, se molti cinema chiudono, altri possono riaprire e inaugurare una nuova era.