Un eroe in Iran
Asghar Farhadi è tornato con un nuovo film drammatico che promette grandi emozioni. Un eroe sarà nelle sale italiane a partire dal 3 gennaio distribuito da Lucky Red in associazione con 3 Marys Entertainment. La pellicola è stata presentata alla 74° edizione del Festival di Cannes dove ha vinto il Gran Premio della Giuria ed è da poco entrato nella shortlist dei possibili candidati all’Oscar come Miglior Film Internazionale per l’Iran. Protagonista del film è Rahim, un uomo finito in prigione per un debito che non è riuscito a pagare. Gli vengono concessi due giorni di concedo, periodo nel quale Rahim vuole convincere il suo creditore a ritirare la denuncia in cambio del pagamento di una parte della soma che gli deve. Le cose, però, non vanno come Rahim ha pianificato. Il cast è composto da Amir Jadidi, Mohsen Tanabandeh e Sarina Farhadi. Qui di seguito il trailer:
Asghar Farhadi, tra Iran e cinema internazionale
E’ uno dei nomi più importanti e autorevoli del panorama contemporaneo. La carriera di Farhadi comincia all’inizio degli anni Duemila, ma soltanto nel 2009 con About Elly si impone sulla scena internazionale come regista da tenere d’occhio per il futuro. Con questo film, infatti, vince l’Orso d’Argento per il Miglior Regista a Berlino. Il 2011 è l’anno della consacrazione con Una Separazione, ancora oggi il suo maggior successo in patria e all’estero, grazie al quale vince l’Oscar come Miglior Film Straniero ed è candidato come Miglior Sceneggiatura. Il film vince anche l’Orso d’Oro e il Golden Globe come Miglior Film Straniero. Nel 2013 vola in Europa a dirigere Il Passato con Tahar Rahim e Bérénice Bejo. Il 2017 è la volta del secondo Oscar come Miglior Film Straniero con Il Cliente, premio che Farhadi non poté ritirare di persona a causa dell’ordine esecutivo dell’allora presidente Trump che impediva ai cittadini di sei nazioni di entrare in territorio statunitense. Nel 2018 dirige Penélope Cruz e Javier Bardem nel film Tutti lo sanno. Sarà di nuovo trionfo con Un eroe?