The Last of Us, la serie televisiva statunitense prodotta da HBO e tratta dall’omonimo videogioco, è pronta a debuttare con il primo episodio sulla piattaforma streaming HBO Max (in Italia verrà distribuita su Sky e Now) fra poco più di due settimane, il 15 gennaio 2023.
La serie sarà costituita da nove episodi, per un totale di circa dieci ore di visione. L’episodio pilota, il primo ad andare in scena, avrà una durata di ben 85 minuti – vale a dire 1 ora e 25 minuti -, la durata tipica di un medio lungometraggio. Se la prima puntata verrà quindi ricordata come un inizio dal sapore cinematografico, la terza sarà quella che farà crollare le nostre certezze, come anticipato dall’interprete del protagonista nella saga videoludica Troy Baker. L’impressione è che la serie sia destinata a rielaborare parte delle linee narrative che i fan avevano scoperto nei videogiochi, anche se in realtà, ad ogni uscita di materiale promozionale – foto dal set, teaser, trailer – relativo al prodotto, si è insistito sulla fedeltà dell’adattamento scena per scena.
The Last of Us, creata da Craig Mazin – già sceneggiatore della miniserie Chernobyl (2020) – e Neil Druckmann – presidente di Naughty Dog, l’azienda di videogiochi che ha prodotto la saga di Uncharted e The Last of Us -, vedrà nel proprio cast principale la partecipazione dell’interprete di Mando nella serie tv The Mandalorian Pedro Pascal (Joel), Bella Ramsey (Ellie), Gabriel Luna (Tommy), Anna Torv (Tess) e Merle Dandridge (Marlene).
Sicuramente, con una durata simile, la serie riprenderà gli avvenimenti non solo della prima parte del videogioco, uscita nel 2013, ma anche del secondo capitolo della saga, uscito nel 2020. Indipendentemente da questo, la curiosità che ruota intorno al progetto è tanta, dopo che in questi ultimi anni si è sviluppata una crescente tendenza ad adattare prodotti videoludici per il cinema e la televisione, in quello che sembra essere un nuovo filone produttivo.