The Flash è un film atteso, sicuramente, ma ancor di più lo si può definire come un film miracolato. Ebbene sì, il nuovo prodotto legato al DCU (in uscita il prossimo 14 giugno) ha attraversato fasi di difficoltà e altre di concreto sconforto. La colpa di tutto ciò è chiaramente legata a Ezra Miller, alle sue follie dell’ultimo anno.
Peter Safran e James Gunn hanno alla fine consegnato al pubblico la promessa futura di espandere il DCU e farne un’alternativa valida alla Marvel che, si sa, sta perdendo davvero i pezzi. L’attesa è quindi alle stelle, non tanto per l’evoluzione del personaggio di Flash in sé, ma anche per la presenza di quelle figure di altri universi che hanno fatto infiammare la platea nelle opere del passato.
Le congetture dietro a The Flash sono ufficialmente finite (il trailer ha svelato la presenza dell’universo espanso) e ha confermato il ritorno di Michael Keaton (il Batman più amato di tutti secondo una corposa fetta di pubblico). Incerto è ancora il suo ruolo: combatterà contro quale minaccia? Ma soprattutto, combatterà?
Voci di corridoio danno per certa la battaglia contro il Generale Zod (la nuova sfida interplanetaria) e altre invece puntano su uno screen play ridotto all’osso, essenzialmente per saziare il fan service come mail il DCU aveva fatto prima. Non si sa quasi nulla insomma; anche se, data la presenza di un’altra “variante” dell’uomo pipistrello (quella di Ben Affleck) lascia presagire, non un cameo fine a sé stesso, bensì una partecipazione proattiva.
The Flash – Le prime indicazioni vengono da un action figure
Alcune lucubrazioni su The Flash arrivano dal merchandise del film che, secondo quanto rivelato da Toyark sarebbero da ricercare nell’action figure di Batman. La versione di Michael Keaton sembra che indichi la strada per quello che sarà appunto il suo ruolo nell’opera.
Si evince che lo stesso è ormai in pensione e deve decidere se tornare in carreggiata oppure sostenere Flash soltanto “dietro le quinte”. Secondo le fattezze del pupazzo in commercio, si avrebbe uno spunto sulla trama del film: arrivato in un 2013 alternativo, Barry Allen dovrà confrontarsi con una versione invecchiata del mentore.
La nuova sfida attende tanto Gotham City, quanto il suo protettore d’annata: lo stesso dovrà scegliere se scende in campo e dare una mano. Per ora non vi sono altri dettagli, ma sicuramente la DCU sta adoperando una strategia commerciale vincente (come se fosse pervasa da un rinnovato entusiasmo).