Prende forma il seguito di un’altra importante pellicola dei primi anni 2000 e l’unico titolo possibile per Mel Gibson è questo: Resurrezione. Dopo l’annuncio del sequel Il gladiatore 2 di Ridley Scott con protagonista Paul Mescal, il regista di Braveheart – Cuore Impavido ha finalmente confermato l’avvio delle riprese del suo successo più grande. Resurrezione sarà girato verso la fine della primavera 2023. In Resurrezione, Jim Caviezel sarà pronto a riprendere il ruolo di Gesù Cristo. Gli altri coprotagonisti della pellicola originale erano Monica Bellucci (Maria Maddalena), Maia Morgenstern (Maria), Rosalinda Celentano (Satana), Davide Marotta (l’Anticristo) e Sergio Rubini (Disma). Nel 2004 La passione di Cristo divise spettatori e critici. Da una parte c’era chi considerava la pellicola come una sincera e realistica narrazione del tema della Passione, dall’altra i detrattori vedevano nel film una fanatica e violenta rappresentazione.
Su cosa si concentrerà la trama di Resurrezione?
Dalle prime indiscrezioni, il sequel si concentrerà sugli eventi avvenuti nei tre giorni intercorsi fra la crocifissione di Gesù e la sua resurrezione. Mel Gibson, insieme al co-sceneggiatore Randall Wallace, ha riscritto il copione di Resurrezione ben sei volte prima di arrivare ad una conclusione definitiva. Il primo film, costato circa 30 milioni di dollari, ne ha incassati circa 612. Questo risultato ha determinato che La Passione di Cristo fosse uno dei film indipendenti di maggior successo di tutti i tempi. Oltre a questo, il film di Mel Gibson ha detenuto il record di film vietato ai minori con l’incasso più alto di sempre. Dopo 10 anni di lavorazione, il suo sequel potrebbe diventare presto realtà. Già il regista Kevin Reynolds aveva girato nel 2016 Risorto – Risen, che raccontava delle indagini in seguito alla sparizione del corpo di Gesù. Alcuni all’epoca, considerarono la pellicola come un sequel non ufficiale di La passione di Cristo.