“Ma è mai possibile che ‘sta città nun te fa veni’ in mente niente ‘a raccuntà?”, così tuonava il personaggio di Antonio Capuano nei confronti di Fabietto Schisa, alter-ego di Paolo Sorrentino nel suo ultimo film È stata la mano di dio. Capuano faceva riferimento a Napoli, da cui Fabio voleva scappare per andare nella capitale a “fare il cinema”.
Il preludio al finale amaro del film anticipa forse una svolta nel cinema del regista partenopeo. Che sia arrivato il momento, dopo aver raccontato il babilonico procedere della mondanità romana ed esser passato velocemente in un hotel sulle Alpi svizzere, tornare definitivamente, o almeno per il momento, nella città campana che gli ha dato i natali?
In È stata la mano di dio, Sorrentino torna ai ricordi di una gioventù spezzata da una tragedia, descrivendo, seppur con qualche elemento fantastico e onirico tipico della sua poetica, il realismo di un periodo della vita che lo ha fatto diventare il regista che è oggi.
Paolo Sorrentino e la sua città: il nuovo progetto su Partenope
È, però, arrivato il momento di un nuovo progetto per il regista napoletano. E, procedendo il percorso iniziato con È stata la mano di dio, Sorrentino sembra voler continuare a raccontare la sua città, anche se in maniera differente.
Il progetto, infatti, sarà incentrato sul mito della sirena Partenope, il cui corpo, secondo la leggenda, giunto grazie alle correnti del mare nel luogo in cui oggi sorge Castel dell’Ovo, si trasformò nel paesaggio napoletano.
Appare chiaro come lo stile del film sarà necessariamente diverso rispetto ai progetti passati. L’elemento fantastico e surreale presente ogni tanto nei lungometraggi del regista diventa il protagonista, facendo prendere al film le sembianze di un vero e proprio racconto mitologico. Sarebbe, comunque, troppo prematuro analizzare la trama in quanto questa potrebbe prendere direzioni completamente differenti dalle premesse.
Le riprese dovrebbero partire entro l’estate e il protagonista sarà Giampiero De Concilio, attore napoletano di 23 anni. L’attesa sarà dura e le aspettative alte per quello che si preannuncia essere uno dei lavori più interessanti della prossima stagione cinematografica.