La notte degli Oscar si avvicina sempre di più e finalmente domani usciranno i risultati. Nell’attesa del momento, e dopo la visione dei titoli che si contendono la gara, stiliamo una nostra previsione.
Partiamo dalla categoria miglior film, i candidati all’ambita statuetta sono:
- Niente di nuovo sul fronte occidentale
- Avatar: La via dell’acqua
- Gli spiriti dell’isola
- Elvis
- Everything Everywhere All at Once
- The Fabelmans
- Tár
- Top Gun: Maverick
- Triangle of Sadness
- Women Talking
Il film Everything Everywhere All at Once è sicuramente uno dei più apprezzati e quotati, diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert. L’opera ha già vinto in altre competizioni. Ha trionfato nella categoria miglior attore e migliore attrice ai Golden Globe e si è aggiudicata la migliore sceneggiatura originale ai Writers Guild of America Award.
In questa selezione di titoli, possiamo notare vari blockbusters come Avatar: La via dell’acqua o Top Gun: Maverick. Oppure il nuovo lavoro di Steven Spielberg, una sorta di biografia sulla vita del regista. Film più di impegno politico, delineati da un stile tipicamente dissacratorio come Triangle of Sadness, già vincitore della palma d’oro a Cannes. Insomma diversi lavori si interfacciano e competono nella stessa categoria, noi ci aspettiamo tanto per Gli Spiriti dell’Isola, film di Martin McDonagh, ambientato nelle lande irlandesi agli inizi del 900. Una storia affascinante.
Come miglior regista abbiamo:
Daniel Kwan & Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once
Ruben Östlund, Triangle of Sadness
Todd Field, Tár
Martin McDonagh, Gli spiriti dell’isola
Steven Spielberg, The Fabelmans
In questa categoria noi ci auguriamo sempre Martin McDonagh, regista e sceneggiatore, già candidato diverse volte. Sperando che questa sia la volta buona, anche perché per il percorso artistico affrontato, sarebbe giusto che il suo lavoro venga premiato definitivamente. Inserire Spielberg oramai pare essere più una formalità, il regista ha contribuito indubbiamente a formare la storia del cinema ma adesso è giusto lasciare spazio ai più “giovani” contendenti.
Come miglior attore e attrice protagonista:
- Austin Butler – Elvis
- Colin Farrell – Gli spiriti dell’isola
- Brendan Fraser – The Whale
- Paul Mescal – Aftersun
- Bill Nighy – Living
- Cate Blanchett – Tár
- Ana De Armas – Blonde
- Andrea Riseborough – To Leslie
- Michelle Williams – The Fabelmans
- Michelle Yeoh – Everything Everywhere All at Once
Per queste due categorie pensiamo sia più facile intuire le possibili vittorie. Per quanto riguarda il miglior attore, sicuramente Brendan Fraser a mani basse. Nel nuovo lavoro di Darren Aronofsky, ha dato prova non solo del suo enorme talento ma anche di una sua rivincita personale nel campo cinematografico. Per troppi anni è stato marginalizzato a ruoli discutibili, ma adesso finalmente ha dimostrato quanto vale come attore.
Per l’attrice protagonista si pensa lo possa vincere Michelle Yeoh, in uno dei film dell’anno. Noi della redazione siamo più convinti nel consegnare il premio a Cate Blanchett. L’attrice infatti ha confermato nuovamente di essere super professionale nel suo lavoro, tanto che se vincesse il terzo oscar, sarebbe più che meritato.
Come miglior sceneggiatura originale:
- Gli spiriti dell’isola
- Everything Everywhere All at Once
- The Fabelmans
- Tár
- Triangle of Sadness
Miglior sceneggiatura non originale:
- Niente di nuovo sul fronte occidentale
- Glass Onion – Knives Out
- Living
- Top Gun: Maverick
- Women Talking
In queste due categorie, potrebbero trionfare come sceneggiatura originale sempre “Everything Everywhere All at Once” ma noi tifiamo maggiormente per Gli spiriti dell’isola o Triangle of Sadness. Entrambi molto originali e orientati verso un tipo di cinema altamente riflessivo, che induce lo spettatore a non poche considerazioni o pensieri dopo la visione.
Come Miglior sceneggiatura non originale invece pensiamo che possa vincere Women Talking di Sarah Polley. In effetti considerando gli altri titoli in concorso è quello che sicuramente è più indicato a vincerlo. Bisogna comunque tenere in considerazione che “Niente di nuovo sul fronte occidentale” potrebbe rivelarsi la sorpresa di questa categoria. Già in altre premiazioni avrebbe fatto incetta di premi e in questa edizione degli Oscar rientra nei titoli con più candidature.