L’attore Michael Shannon esordisce alla regia. Deadline riporta in esclusiva i dettagli relativi al suo primo lungometraggio: si tratta dell’adattamento di un’opera teatrale, titolo Eric LaRue, scritta dal drammaturgo Brett Neveu e messa in scena nel novembre 2002 dalla Red Orchid Theatre, compagnia teatrale di Chicago, tra i cui fondatori figura lo stesso Shannon.
Un rapporto di lunga data quindi quello tra Shannon e Neveu, rafforzatosi ulteriormente nel 2017, quando l’attore statunitense, sempre per la Red Orchid, diresse Traitor, personale rilettura “modernizzata” di Neveu del dramma di Ibsen Un nemico del popolo.
Eric LaRue, la sinossi dell’opera teatrale
Eric LaRue è un dramma ispirato al massacro della Columbine High School del 1999. Questa la sinossi:
Janice LaRue è la madre di Eric, diciassettenne che ha ucciso a colpi di pistola tre compagni di scuola. Rinchiuso da tre mesi in prigione, Eric non ha ancora ricevuto visita dalla madre che fatica a rielaborare ciò che è successo e a mostrarsi alla propria comunità. La donna cerca assistenza nel suo pastore di fede presbiteriana. L’uomo, per il quale la religione è una forma di terapia, cerca di convincerla a partecipare a un incontro, da lui organizzato, con le madri di due dei ragazzi uccisi ma Janice non si lascia persuadere. Parla della proposta al marito che, dopo il massacro compiuto dal figlio, si è convertito alla religione cristiana. Favorevole ad un incontro di questo tipo da organizzare però nella sua chiesa cristiana, il marito le suggerisce inoltre di affidare i suoi tormenti a Cristo. Ferita dalla cieca e inflessibile fede del compagno, Janice decide di andare all’incontro organizzato dal pastore, incontro che però diventa presto incontrollabile, con la donna che, aggredita da una delle madri, cercherà di difendersi ricordando quanto i loro figli avessero deriso e ferito Eric. Alla fine Janice andrà a far visita al figlio in prigione e gli dirà che ha fatto la cosa giusta uccidendo quei ragazzi.
In seguito al massacro del 2018 avvenuto nella Marjory Stoneman Douglas High School di Parkland, Brett Neveu ha deciso di rimettere mano a Eric LaRue in vista di un film.
Questa la genesi del lungometraggio che vedrà impegnato alla regia Shannon, il quale ha mostrato esatta consapevolezza dei delicati temi in gioco. “Eric LaRue ha tanto da dire sul nostro paese, sul modo in cui cerchiamo (a volte senza alcuna efficacia) di affrontare il trauma di vivere qui, un problema insidioso perché non affrontato apertamente e in termini concreti. Come le più grandi storie, Eric LaRue si muove sia a un livello macro sia un livello micro. Quando ho letto la sceneggiatura, ho capito subito che avrei dovuto dirigere il film. L’ho visto. L’ho sentito. Era come se potessi toccarlo. […] Trovo interessante entrare in sintonia con artisti dall’immaginazione vivida, dalla moralità rigida ma empatica, dalla disciplina appassionata e rigorosa, in grado di creare mondi e storie che ci arricchiscono, facendoci comprendere l’essere umano al giorno d’oggi, in particolare in questo paese”.
Come attore, Shannon – candidato all’Oscar con Revolutionary Road (2008) e Animali notturni (2016) – sarà prossimamente in sala (data d’uscita il 25 agosto) con Bullett Train, thriller action di David Leitch che ha per protagonista Brad Pitt.