Matthew Perry: il tributo
Marta Kauffman e David Crane, assieme al regista Kevin Bright ricordano Matthew Perry, a seguito della morte prematura avvenuta il 28 ottobre 2023 all’età di 54 anni. The One Where Our hearts are broken, questo è il titolo che i produttori della serie che ancora oggi continua a fare scalpore in tutto il mondo, darebbero all’episodio dedicato alla morte di Perry. Friends, non solo è stata iconica negli anni 90, ma ancora oggi è vista da una grandissima fetta di pubblico appartenente a generazioni differenti. Persino i più giovani la apprezzano con forte entusiasmo. Per questo la dipartita dell’attore non solo ha generato forte scalpore ma ha spezzato i cuori di fan in tutto il mondo che si sono recati nel luogo delle riprese per rendere omaggio a uno dei personaggi più amati nel mondo delle sitcom televisive.
Le dichiarazioni dei produttori
“Siamo scioccati e profondamente, profondamente rattristati dalla scomparsa del nostro amato amico Matthew. Sembra ancora impossibile. Tutto quello che possiamo dire è che ci sentiamo fortunati di averlo avuto come parte della nostra vita. Era un talento brillante. È un cliché dire che un attore fa suo un ruolo, ma nel caso di Matthew non ci sono parole più vere. Dal giorno in cui lo abbiamo sentito per la prima volta interpretare il ruolo di Chandler Bing, non esisteva nessun altro per noi. Apprezzeremo sempre la gioia, la luce, l’intelligenza accecante che ha portato in ogni momento, non solo nel suo lavoro, ma anche nella vita. Era sempre la persona più divertente nella stanza. Inoltre, era la più dolce, con un cuore generoso e altruista. Mandiamo tutto il nostro affetto alla sua famiglia e ai suoi amici. Questo è davvero The One Where Our Hearts Are Broken“. Hanno dichiarato Marta Kauffman, Matthew Perry e David Crane in un comunicato stampa congiunto.
Cause della morte
Le cause della morte dell’attore non sono ancora state accertate. Matthew Perry è stato trovato morto nella sua vasca idromassaggio nella casa della località balneare di Pacific Palisades, in California dall’assistente. Per questo motivo inizialmente si era diffusa la notizia che fosse deceduto per annegamento, forse in seguito ad una malore. L’attore aveva sofferto numerosi problemi con dipendenze da alchool e farmaci, aprendosi sui social e condividendo con i fan le sue difficoltà. Lo scorso aprile in un’intervista rilasciata per L.A. Times gli avevano chiesto come gli sarebbe piaciuto essere ricordato e aveva risposto: “Come qualcuno che ha vissuto la vita, ha amato, se l’è passata bene e ha aiutato le persone. Che incontrarmi è stata una cosa buona, e non qualcosa di brutto“.