HomeMarvelMarvel, gli artisti degli effetti visivi si coalizzano sotto un sindacato

Marvel, gli artisti degli effetti visivi si coalizzano sotto un sindacato

Svolta epocale a Hollywood: per la prima volta nella storia, anche i tecnici degli effetti speciali Marvel hanno deciso di farsi rappresentare da un sindacato, l’International Alliance of Theatrical Stage Employees (IATSE).

Si tratta di una scelta a suo modo storico in quanto non era mai successo che questa particolare branca della post-produzione accettasse come portavoce, per far valere i propri diritti, una sigla sindacale, segno dei tempi che stanno cambiando.

Ricordiamo infatti che in questo momento è in corso lo sciopero simultaneo di sceneggiatori, rappresentati dalla Writers Guild of America (WGA) e gli attori di Hollywood, tramite la Screen Actors Guild (SAG). Tale sciopero sta creando non pochi disagi alle produzioni in corso e a quelle che erano in procinto di partire a breve, tanto da causare addirittura dolorosi rinvii. Addirittura anche il programma dell’80esima edizione del Festival del Cinema di Venezia per diverse settimane è sembrato a rischio, nonostante poi l’emergenza sia rientrata.

Le cause dello sciopero

Come detto, quindi, quasi tutti e 50 i dipendenti Marvel del settore degli effetti visivi ha votato a favore della rappresentanza della IATSE. È necessario precisare come tale reparto non si occupi di tutti i VFX dei prodotti Marvel in quanto molto spesso la stessa casa madre appalta (totalmente o in parte) diversi lavori a società esterne.

Ma cosa ha portato una categoria così particolare a trincerarsi dietro un sindacato, paventando così una concreta possibilità di nuovi scioperi?

Pare che le cause siano da ricercarsi nei turni di lavoro sfiancanti e nelle tempistiche sempre più strette che vengono in poste per le consegne dei vari progetti, tanto che molti dipendenti si sono lamentati proprio in questa direzione.

È infine interessante notare come la sindacalizzazione non avrà soltanto una funzione di protezione dei vari lavoratori del settore, ma fungerà anche da vero e proprio riconoscimento per l’intera categoria, ad oggi ancora inglobata nel grande mondo della post produzione.

Queste le parole di Bella Huffman, coordinatrice degli effetti visivi Marvel, contenute nel comunicato ufficiale rilasciato al pubblico:

“I tempi minimi di consegna, l’adeguamento della paga alle ore lavorative e la parità salariale per noi non esistono. Gli effetti visivi devono diventare un dipartimento sostenibile e sicuro per chiunque abbia sofferto troppo a lungo, e per tutti i nuovi arrivati che devono sapere che non saranno sfruttati.”

sindacato
Riccardo Orazzini
Riccardo Orazzini
Laureato in Discipline dello spettacolo e con un master in Arti del Racconto, sono appassionato di cinema, serie TV e videogiochi praticamente da sempre. Sono anche uno sceneggiatore e spazio tra tutti i generi possibili, dal drama all’horror splatter, dalla comedy al più strappalacrime dei film romantici.

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