Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2022 nella sezione Orizzonti, La verità secondo Maureen K., film diretto dal regista francese Jean-Paul Salomé, finalmente sbarcherà nelle sale italiane oggi 21 settembre 2023 distribuito da I Wonder Pictures.
Salomé dirige un thriller politico imperdibile ispirato alla vera storia di Maureen Kearney, sindacalista del CFDT presso Areva, al centro di uno scandalo che nel 2012 scosse l’industria nucleare francese. Per il ruolo della protagonista il regista non poteva che scegliere la grande Isabelle Huppert, ormai pienamente a suo agio nelle vesti di figure femminili controverse.
Nel cast figurano inoltre Alexandra Maria Lara, Yvan Attal, Grègory Gadebois, François-Xavier Demaison e Pierre Deladonchamps.
Una storia di coraggio, di ribellione al potere, di tenacia e perseveranza che il regista attinge dalla scandalosa inchiesta giornalistica La Syndacaliste di Michel-Aguirre, che rappresenta la base realistica di una sceneggiatura originale firmata da Fadette Drouard e dallo stesso Salomè.
La verità secondo Maureen K. – Trama
Maureen Kearney, esponente sindacale di spicco di una multinazionale francese, viene a conoscenza di un segreto di stato che potrebbe minacciare il futuro dell’industria nucleare francese. Armata di una buona dose di coraggio, Maureen tenta ogni strada pur di far emergere la verità, inconsapevole tuttavia di ciò che l’aspetta. Un giorno viene trovata in casa sua bendata e legata a una sedia, con la lettera “A” incisa sul ventre. Sebbene non ricordi niente di quanto è accaduto, Maureen decide di rivolgersi alla polizia affinché si scoprano i responsabili della sua aggressione. Le indagini iniziano tempestivamente e proseguono con un certo ritmo, ma in assenza di prove gli inquirenti cominciano a sospettare che la donna stia mentendo. Da vittima Maureen diventa in breve tempo la principale sospettata.
La carriera del regista
Dopo aver ottenuto una certa visibilità nei vari festival cinematografici grazie ai suoi due corti L’Heure d’aimer e La Petite Commission, Salomè firma la regia di diversi lungometraggi sia per la televisione sia per il cinema. Tra questi ricordiamo Les Braqueuses del 1994, Restons groupés del 1998 e Belphégor, Le fantôme du Louvre del 2001. Ottiene poi un certo successo nel 2004 portando sul grande schermo Arsène Lupin e qualche anno più tardi Female agents (2008). Seguiranno The Chameleon nel 2010, Io faccio il morto nel 2013, La Daronne nel 2019, La verità secondo Maureen K. (2022).