Quando si parla di Il Gladiatore, non si può non farlo con una certa riverenza, in quanto rappresenta uno dei kolossal più celebri del cinema moderno. Specialmente nel nostro paese, complice anche il leggendario doppiaggio di Luca Ward, il film di Ridley Scott (Alien, Hannibal e il venturo Napoleon) si è ritagliato un posto speciale nel cuore del pubblico. Quando è stato annunciato un sequel, migliaia di fan hanno esultato nella speranza di poter assistere a un film che possa almeno avvicinarsi all’originale del 2000 con Russell Crowe e Joaquin Phoenix.
Il 24 novembre 2024 uscirà nelle sale Il Gladiatore 2, con un cast completamente rinnovato di cui faranno parte volti noti e altri emergenti del cinema mondiale quali Paul Mescal (che sarà il protagonista), Pedro Pascal e Denzel Washington. Ci sarà spazio anche per grandi ritorni dal primo film come Connie Nielsen come Lucilla, Derek Jacobi nei panni di Gracco e Djimon Hounsou nel ruolo di Juba.
Ma proprio Mescal ha acceso la fantasia degli spettatori con una sua recente dichiarazione.
Il Gladiatore 2, l’omaggio al film originale
Il film racconterà la storia di Lucio (interpretato proprio da Paul Mescal), figlio di Lucilla e nipote del defunto imperatore Commodo. Pare che il nostro protagonista dovrà cercare di salire al potere dell’impero e non è ancora chiaro come e se vedremo i celebri combattimenti nell’arena più famosa del mondo.
In un intervista per Esquire, Paul Mescal ha dichiarato che il film del 2000 sarà omaggiato in qualche modo, anche se si sa poco e niente di come questo accadrà.
Mescal ha anche affermato di non aver incontrato ancora nessuno del cast, se non Pedro Pascal all’aeroporto di Los Angeles:
“Avevo troppa paura di avvicinarmi a lui. Poi si è avvicinato lui a me: sembra una persona davvero così genuina. Non vedo l’ora di uscire con lui!”
Infine, l’attore ha anche ammesso di non aver ancora parlato neanche col suo predecessore spirituale Russell Crowe:
“Non so di cosa parleremo. Ad esempio mi piacerebbe ascoltare le sue storie dal set del primo film, ma alla fine il mio personaggio è un qualcosa di totalmente separato”.