Grande Maison Paris, un lungometraggio tratto dal mondo della serie di successo giapponese La Grande Maison: Tokyo (disponibile su Netflix), è un film campione d’incassi. Toho e Sony Pictures Entertainment hanno distribuito il film in Giappone all’inizio di gennaio e ha incassato oltre 26 milioni di dollari (4 miliardi di yen), diventando uno dei primi successi locali di quest’anno.
La società di produzione, finanza e vendita Film Constellation (con sede a Londra e Parigi) segnala una grossa serie di vendite da Berlino per il dramma culinario. Il film è infatti stato venduto a Taiwan, Corea del Sud, Cina continentale, Hong Kong e Macao, Thailandia, Spagna e Israele (YesDBS), con ulteriori territori nel Sud-Est asiatico e nell’Europa orientale in fase di negoziazione. Il film sarà distribuito in Francia da Sony Pictures Entertainment, mentre le altre uscite internazionali inizieranno a marzo 2025.
Grande Maison Paris, trama
Ambientato nell’affascinante mondo dell’eccellenza culinaria parigina, il film ha come protagonisti l’icona giapponese Takuya Kimura nel ruolo principale e il popolare attore e rapper coreano Ok Taec-yeon. Il rinomato chef Kei Kobayashi del ristorante parigino Kei, insignito di tre stelle Michelin, ha creato la cucina dove si svolgono le scene del film.
Nel film il famoso chef giapponese Obana (Takuya Kimura) apre un nuovo ristorante a Parigi alla ricerca della sua sfuggente terza stella Michelin. Purtroppo però trova la vita da outsider nella città delle luci molto difficile e ha persino difficoltà a reperire gli ingredienti. Il suo orgoglio e la sua ambizione causano tensione con il suo team. In particolare con il suo testardo pasticciere Yuan (Ok Taec-yeon) e la fedele sous chef Rinko. Quando il suo menù per una cena di gala si rivela un disastro, Obana promette al suo ex mentore che se non otterrà tre stelle Michelin lascerà il ristorante e se ne andrà da Parigi. Riuscirà a farcela?