Il 27 novembre si è celebrata la 33ª edizione dei Gotham Independent Film Awards, cerimonia che apre ufficialmente la stagione dei premi, e che vede candidati i migliori film indipendenti dell’anno. A trionfare a questa manifestazione è stato il film di Celine Song Past Lives, opera drammatico-sentimentale prodotta dalla A24 e distribuita in Italia dalla Lucky Red.
Anatomia di una caduta, opera favorita alla manifestazione e vittoriosa della Palma d’Oro 2023, si porta a casa due prestigiosissimi premi: Miglior film internazionale e Miglior sceneggiatura.
Gotham Awards 2023: la lista dei vincitori
Miglior film: Past Lives
Altri candidati
- Passages
- Reality
- Showing Up
- A Thousand and One
Miglior film internazionale: Anatomia di una caduta
Altri candidati
- Estranei
- Povere creature
- Tótem
- The Zone of Interest
Miglior documentario: Four Daughters
Altri candidati
- 20 Days in Mariupol
- Against the Tide
- Apolonia, Apolonia
- Our Body
Miglior regista emergente: A.V. Rockwell per A Thousand and One
Altri candidati
- Raven Jackson per All Dirt Roads Taste of Salt
- Georgia Oakley per Blue Jean
- Michelle Garza Cervera per Huesera
- Celine Song per Past Lives
Miglior sceneggiatura: Anatomia di una caduta
Altri candidati
- Estranei
- May December
- Animali selvatici
- The Zone of Interest
Miglior interpretazione da protagonista: Lily Gladstone per The Unknown Country
Altri candidati
- Aunjanue Ellis-Taylor per Origin
- Greta Lee per Past Lives
- Franz Rogowski per Passages
- Babetida Sadjo per Our Father, The Devil
- Andrew Scott per Estranei
- Cailee Spaeny per Priscilla
- Teyana Taylor per A Thousand and One
- Michelle Williams per Showing Up
- Jeffrey Wright per American Fiction
Miglior interpretazione da non protagonista: Charles Melton per May December
Altri candidati
- Juliette Binoche per La Passion de Dodin Bouffant
- Penélope Cruz per Ferrari
- Jamie Foxx per Hanno clonato Tyrone
- Claire Foy per Estranei
- Ryan Gosling per Barbie
- Glenn Howerton per BlackBerry
- Sandra Hüller per The Zone of Interest
- Rachel McAdams per Are You There God? It’s Me, Margaret
- Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers – Lezioni di vita