Fast X è finalmente nelle sale cinematografiche. Che abbia stufato o meno il perdurare di una serie così longeva, che per molti non ha più niente da dire, i film di Fast and Furious sono una vera e propria certezza.
Hanno infatti la grande capacità di radunare le masse e offrire numeri di botteghino da capogiro. Ogni singola volta.
Anche quest’anno Fast X si è rivelato un successo. Solo La Sirenetta lo ha superata nel primo weekend di programmazione (il live action Disney ha già guadagnato 163 milioni di dollari a livello globale). Fare di più appare quindi una chimera.
Fast X – Ludacris evidenzia i guadagni effettuati
Ludacris è intervenuto a sugellare questa grande ennesima vittoria. Ospite al podcast All The Smoke, si è dichiarato elettrizzato per quanto già fatto con Fast X in questi primi giorni, annunciando che si stanno facendo “dannati miliardi di dollari“.
Ad un certo punto gli è stata fatta una domanda che lo ha portato quasi a perdere le staffe: “Perché continuate a fare questi film?“. La risposta non poteva essere più puntuale.
Ludacris ha infatti cercato di far capire a tutti, spettatori compresi, che al di là della qualità del girato, se con duecento milioni di dollari di investimento se ne guadagna un miliardo, l’utile netto ha una corposità così elevata da giustificare ogni calo contenutistico.
Perché dunque si dovrebbe smettere di regalare al pubblico ciò che vuole (e che dimostra ogni anno di volere). Se i biglietti staccati al cinema rimangono tanti, con guadagni che permettono ad attori e produzione di ottenere enormi introiti, quale sarebbe il motivo del recesso?
Si parla pur sempre di lavoro. Ludacris ha anche indicato Fast X come una pellicola che ha il grande merito di confermare, ancora una volta, la portata globale del fenomeno Fast and Furious, una serie capace di collegare tutti i paesi del mondo, facendo sfrecciare Toretto e compagni per tutte le grandi metropoli conosciute. Roma per ultima.
Finché la carretta va avanti, non c’è motivo per smettere. Su questo Ludacris è stato più che chiaro, anzi si direbbe che è stato cristallino. E se quanto ha dichiarato in termini di fatturato dovesse riconfermarsi ogni volta, i sequel potrebbero anche essere infiniti.