Elle Fanning è un’attrice poco appariscente ma visivamente molto versatile. Rappresenta, in fatto di casting, tutto quello che una produzione può ben volere: viso pulito ai limiti del fanciullesco, bionda acqua e sapone e chi più ne ha più ne metta.
Arrivò una pioggia di elogi in occasione di più film. Su tutti, Elle Fanning fu osannata per Mary Shelley e Super 8, due prodotti dove il suo volto dava una caratterizzazione opposta: da un lato oscura, dall’altro soave.
E si torna a parlare di lei con riferimento a una grandissima attesa di casa Disney, La Sirenetta. Tra reazioni esagerate alle scelte della produzione e un film ancora non del tutto pronto, è bene segnalare anche questo piccolo particolare. Elle Fanning fu scelta per interpretare l’eroina in un film mai prodotto ma solo progettato.
Non è chiaro il perché di questa morte sul nascere ma come la stessa attrice ha rivelato, ospite in un famoso podcast, lei era proprio stata scelta per impersonare Ariel in una versione ben più dark e gotica del cartone del 1989.
Elle Fanning – Le rivelazioni dell’attrice
Joe Wright (noto per Espiazione e Anna Karenina) avrebbe dovuto essere il direttore d’orchestra di questo film che non ha lasciato dietro di sé molte indicazioni, se non la certezza che avrebbe di certo puntato su musica e costumi.
Per dirne una, Ursula sarebbe stata ancora più malvagia. I lineamenti fini di Elle Fanning si sarebbero sposati alla perfezione con il ruolo, contrastando la cattiveria della polpessa (un mix perfetto, insomma).
La Fanning ha addirittura statuito che aveva sostenuto un’audizione canora dove Wright le avrebbe fatto cantare alcune delle canzoni previste per La Sirenetta versione gotica, senza tuttavia dare seguito al tutto. La parte era sua, ha detto, ma il progetto è clamorosamente imploso su sé stesso.
Quali che siano le ragioni non è dato saperlo. Non si hanno neanche grosse indicazioni sull’eventuale data di riferimento. Probabilmente il mercato non era ancora pronto per i live action (e magari, nemmeno per i musical dark).