Elf Me, una sorta di richiesta di aiuto per Lillo Petrolo. Che accantona, almeno per questo Natale, i panni di Posaman. Il suo supereroe della serie Sono Lillo. Il protagonista di tanti intermezzi a caccia di risate non volute di LOL Chi ride è fuori 2. Sarà un elfo, di nome Trip, con tanto di orecchie appuntite e ruolo di aiutante nella fabbrica più sognata da tutti i bambini del mondo. Un elfo costruttore che con la sua magia realizza giocattoli.
Un’altra caratteristica di questo nuovo personaggio, pronto ad entrare nelle case dal prossimo 24 novembre su Prime, è quella di mettersi nei pasticci. Proprio uno di questi lo catapulterà nella vita di Elia. E in una storia dove proverà ad aiutarlo in quello che è un problema di questi tempi. Il ragazzino, interpretato dal piccolo Federico Ielapi, Pinocchio nel film di Matteo Garrone, è purtroppo vittima di bullismo a scuola.
Elf Me, un solo elfo e tanti desideri da esaudire
Per Elia problemi più grandi di lui e che non sa come affrontare. E una madre, giocattolaia, Anna Foglietta, che sta attraversando un momento economico di certo non facile. Perché i giocattoli di una volta non si vendono più, e lei non sa che cosa fare. Ma sarà l’arrivo di Trip a cambiare le cose. E a far finalmente riprendere vita all’attività di famiglia.
Come ogni favola che si rispetti, come per ogni desiderio da esaudire, non mancheranno ostacoli e disavventure. Che in Elf Me avranno anche il volto, e l’interpretazione da supercattivo, di un Claudio Santamaria che non ti aspetti. Un imprenditore cinico e senza scrupoli. Pronto a distruggere per sempre le speranze e la voglia di farcela dei protagonisti.
La magia del Natale secondo Lillo
Un’ambientazione sotto la neve per una commedia per tutta la famiglia. Con Giorgio Pasotti e Caterina Guzzanti nel cast. E tante idee magiche di Trip che strapperanno più di una risata. Riuscirà il nostro nuovo amico elfo a conquistarci? Non resta che vederlo all’opera.
Elf Me è prodotto da Lucky Red, Goon Films e Amazon Studios. Su una sceneggiatura di Gabriele Mainetti, Giovanni Gualdoni, Leonardo Ortolani e Marcello Cavalli, e la collaborazione di Tommaso Renzoni. Una squadra ormai ben collaudata che sulla piattaforma della scatola è di casa. A partire da Lillo Petrolo.