Il film di animazione Elemental diretto da Peter Sohn, è uscito nelle sale italiane dal 21 giugno. È stato presentato in anteprima mondiale al festival di Cannes, nell’ultimo giorno di programmazione.
La storia è ambientata in una città dove gli abitanti sono costituiti da quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco. Una ragazza appartenente all’elemento del fuoco e un ragazzo a quello dell’acqua si avvicinano sentimentalmente, nonostante il contrasto dei due elementi.
Diversi commenti della critica avrebbero bocciato il film, accusando la Pixar di aver perso quel fascino che da sempre contraddistingue la celebre casa di produzione. In effetti qua siamo molto distanti dai prodotti classici di venti anni fa, come “Alla ricerca di Nemo” e “Gli incredibili“. Pare che la Pixar stia vivendo un momento di confusione artistica.
Nonostante questo aspetto, l’opera starebbe comunque decollando al botteghino, superando anche “Indiana Jones e il quadrante del destino“. Successo incredibile che non si arresta. I numeri stanno crescendo, essendo presente in diverse sale ancora oggi.
Con un budget di 200 milioni di dollari, starebbe generando un ricavo di 311 milioni di dollari in tutto il mondo. Nel nostro paese al momento sarebbe per un guadagno sui 5 milioni di dollari. Rimane quindi il più alto profitto della Pixar, da qualche anno a questa parte. Ha battuto infatti due film abbastanza discussi, come “Luca” e “Soul“. Dallo scoppio della pandemia è infatti la pellicola più venduta.
Dopo questo colpo al box office, la Pixar si sta preparando per portare su grande schermo un altro prodotto cinematografico, veramente atteso per la prossima stagione. Stiamo parlando di “Inside out 2 “, il sequel di uno dei lavori di animazione più belli degli ultimi dieci anni. Si potrebbe considerare il primo episodio come l’ultimo capolavoro dello studio, premiato anche con il premio Oscar.
