L’uscita di Deadpool 3, prevista per il 3 maggio 2024, potrebbe essere ritardata.
Ad annunciarlo è stato il regista Shawn Levy, famoso per aver diretto alcune commedie molto popolari nei primi anni 2000, tra cui Una scatenata dozzina (2003) e i primi due capitoli della saga di Una notte al museo (2006-2009).
Anche se i Marvel Studios non si sono ancora espressi in merito alla questione, lo sciopero degli attori portato avanti dal sindacato SAG-AFTRA, probabilmente, avrà delle ripercussioni anche su questa produzione.
Stando alle dichiarazioni del regista nulla è ancora sicuro:
“Non so nemmeno se abbiamo ufficialmente [una data di uscita]. So che dovevamo arrivare al 3 maggio. Di certo, lo sciopero degli attori e la lunga pausa della produzione hanno messo a rischio la data di uscita. Abbiamo girato metà del film. Ho montato metà del film. Non vediamo l’ora di rimetterci al lavoro per far uscire questo film l’anno prossimo.”
Come procede lo sciopero?
Lo sciopero, che ora sembra mettere a rischio anche la produzione di Deadpool 3, non ha ancora raggiunto il termine.
I colloqui tra gli studios di Hollywood e gli attori si sono ancora una volta interrotti.
Come ha riferito Variety, la causa sembra essere una differenza di 480 milioni di dollari tra i pagamenti per lo streaming proposti dal sindacato e quelli che gli studios sono disposti a pagare.
I fans di Deadpool dovranno attendere nonostante le “notizie-bomba” degli ultimi mesi
A fare impazzire i seguaci del mondo Marvel è la conferma del ritorno di Hugh Jackman nella parte di Wolverine.
L’attore australiano in Deadpool 3 rivestirà i panni del supereroe dagli artigli di adamantio, del quale, grazie ad alcune foto del set, sembra che indosserà il costume giallo e blu, più fedele ai fumetti.
Oltre a Hugh Jackman si vocifera su altri nomi.
Potrebbero apparire in qualche cameo, Daniel Radcliffe e Taylor Swift, ma nulla è stato ufficialmente confermato.