David Harbour ha rotto per primo un silenzio durato mesi. Lo sciopero degli sceneggiatori prima e degli attori poi ha rallentato di non poco la produzione di svariate case cinematografiche.
Tra queste, non è esente nemmeno Netflix che chiaramente, una volta calmatesi le acque, è tornata a lavorare sul suo cavallo di battaglia: l’ultima stagione di Stranger Things.
La serie bandiera del colosso americano vive di tanti sospiri e fake news. Non si può neanche parlare di anticipazioni vere e proprie. Opportuno parlare quindi di voci di corridoio ma non di conferme. Stavolta, per la prima volta in sei mesi, David Harbour è intervenuto espressamente sullo stato dei lavori.
Un buon momento effettivamente per pubblicizzare il tutto. In occasione del Box Lunch Holiday Gala, ha manifestato il suo entusiasmo per il ritorno nei panni di Jim Hopper. David Harbour interpreta in effetti uno dei personaggi più iconici della serie e tornare a lavorare dopo una fase di stallo, è stato un sollievo.
David Harbour – Una ripresa emotiva oltre che professionale
Ha dichiarato di sentirsi come un cavallo che scalpita per partire davanti a una porta chiusa. Certo, ci sarà tanto da fare per recuperare terreno ma è sicuro che gli addetti ai lavori ce la metteranno tutta.
Per David Harbour la pausa è stata dura. Contrariamente alla scora coriacea di Hopper, l’attore si dichiara più sensibile. Pertanto, non poter dar sfogo al suo estro creativo (rivolto ad una figura poi molto diversa da lui) ha costituito un rallentamento anche psicologico.
Sappiamo che, durante questa fase di scioperi, era proseguito soltanto il lavoro di scrittura. La sceneggiatura a detta di Harbour sarebbe fantastica e anche questa è stata una spinta apprezzabile per tornare a recitare con più determinazione di prima.
Le performance sono adesso migliorate e dato anche l’entusiasmo sopra citato, si riuscirà a preparare in tempo l’ultima avventura dei ragazzi di Hawkins. Il tutto è previsto per i primi mesi del 2024.