Dopo la diffusione dei due trailer di Oppenheimer, il pubblico, impaziente per la visione dell’ultima fatica di Christopher Nolan, si pone sempre più domande riguardo alla trama e soprattutto ai legami con il resto della filmografia del regista. Da poco il regista si è espresso in merito ad un importante correlazione tra la sua nuova creatura, l’imponente Oppenheimer appunto, ed il finale di Inception, che tanto ha fatto discutere il pubblico, come anticipa lo stesso cineasta ed ancora oggi desta curiosità e diviene motivo di dibattito.
Oppenheimer, è senza ombra di dubbio uno dei film più attesi al cinema dell’estate 2023, è molto probabilmente di tutto l’intero anno: approderà nei cinema italiani il 23 agosto, e non il 20 luglio, come inizialmente noto. Il thriller storico segue le vicende del fisico Robert Oppenheimer (Cillian Murphy) durante la guida di un team di scienziati nel celebre Progetto Manhattan, che ha portato allo sviluppo della bomba atomica. Anche se il contesto della Seconda Guerra Mondiale lo accomuna al precedente Dunkirk, Nolan sottolinea il legame con altri suoi lavori, uno in particolare, ossia Inception.
Le dichiarazioni di Christopher Nolan
“È divertente, penso che ci sia un’interessante relazione tra i finali di Inception e Oppenheimer da esplorare”, ha anticipato Christopher Nolan durante una lunga intervista con WIRED. “Oppenheimer ha un finale complicato. Esprime sentimenti complicati.”
A distanza di oltre un decennio dall’uscita della pellicola, i momenti finali di Inception continuano ad incuriosire il pubblico e ad alimentare accese discussioni. Don Cobb, interpretato da Leonardo DiCaprio, è davvero tornato a casa dai suoi figli o è bloccato nel Limbo? La trottola è destinata a cadere o è a girare per sempre?
Il regista sembra aver finalmente svelato l’arcano: “È andato avanti ed è con i suoi figli.” ha spiegato Christopher Nolan. “L’ambiguità non è un’ambiguità emotiva, ma è intellettuale, per il pubblico.”.
Dopo queste interessanti dichiarazioni l’attesa si fa sempre più palpabile, ma bisognerà attendere ancora quasi due mesi prima di vedere Oppenheimer nei cinema italiani.