Esce oggi al cinema Cattivissimo me 4, il quarto capitolo della saga del noto franchise targato Illumination, film d’animazione del 2024 che riporta sul grande schermo l’ex cattivo Gru e i suoi fantastici piccoli assistenti, i Minions.
Diretto nuovamente dal regista Chris Renaud, dopo un terzo capitolo molto deludente, la Illumination ci riprova e con Cattivissimo me 4 ci riesce alla perfezione.
Ritmato e ricco di gag comiche, le nuove avventure dell’ex cattivo Gru e famiglia presentano una trama e una narrazione non particolarmente brillante e abbastanza prevedibile e sicuramente non vincerà nessun premio, ma oltre a questi difetti perdonabili non si può rimanere immuni al fascino di Gru e dei suoi Minions.
Cattivissimo me 4: la trama
Dopo ben sette anni dall’uscita di Cattivissimo me 3, il supercriminale preferito al mondo diventato agente della Lega anti-cattivi, torna per una nuova, emozionante e audace era di caos insieme ai suoi Minions in Cattivissimo me 4 della Illumination. La nuova uscita della Universal Pictures ha il compito di coinvolgere sempre lo spettatore nel divertimento puro, folle e coinvolgente.
Sebbene nessuno dei sequel sia riuscito ad avere la risonanza emotiva del film originale, questo sequel è sicuramente il più divertente e piacevole del franchise.
La trama di Cattivissimo me 4 ha un cattivo in agguato, Maxime Le Mal (Will Ferrell) che incontra Gru (Steve Carell) a una riunione di classe e dimostra di avere un’offesa contro Gru da anni. Da qui in poi, Maxime è sulle tracce di Gru al punto che questi deve prendere la sua famiglia e nascondersi. Tra questi, la moglie Lucy (Kristen Wiig) e le figlie adottive Margo (Miranda Cosgrove), Edith (Dana Gaier) Agnes (Madison Polan) e il nuovo figlio di Gru, Jr. che odia suo padre.
Cosa c’è di pericoloso in Maxime? Beh, ha inventato una macchina per scarafaggi che trasforma le persone in ibridi di scarafaggi e ne fa il suo esercito. Nel frattempo, Gru ha problemi nel nuovo ambiente con Poppy (Joey King), una cattiva adolescente in auge che ricatta Gru per farsi aiutare a rubare la mascotte della scuola, un tasso del miele, e che inseguimento! E così via, tra un inseguimento e l’altro, i Minions sono ovunque, anche se cinque di loro si sono ora trasformati in supereroi.
Cattivissimo me 4: la recensione
Incapsulato in una bolla gialla, l’universo di Gru sembra autoalimentarsi in una sorta di divertente consanguineità, di cui il franchise non ha esitato a deliziare il suo pubblico. Le cose continuano ad accadere per i 94 minuti del film e prima che tu te ne accorga, i titoli di coda hanno già iniziato a scorrere. Una svolta che non è nuova per il franchise, ma sempre efficace.
Gru è l’Homer Simpson della serie e questo paragone spiega potenzialmente la longevità del franchise e la sua capacità di attrarre costantemente una folla. Le sue buffonate questa volta potrebbero non essere così divertenti come nei film precedenti, ma rimangono alcune sequenze eccezionali.
Mentre Gru è in prima linea, purtroppo Lucy e le ragazze hanno poco da fare. Il loro passaggio sullo sfondo è iniziato in Cattivissimo me 3 e continua a diminuire qui. Il quartetto viene distratto per dare tempo alla vicina preadolescente di Gru, Poppy, e al cattivo del pezzo Maxime le Mal. Mentre questo ha senso per mantenere la narrazione breve e concisa, è un peccato che questi personaggi centrali siano sbiaditi sullo sfondo.
La sottotrama dei Minion, che vede cinque di loro diventare super-potenti, sembra alla deriva rispetto alla storia principale; i bambini, tuttavia, si divertiranno a conoscere la squadra dei Mega Minion. Il problema è che esistono quasi esclusivamente al di fuori della struttura della narrazione principale e la loro aggiunta alla trama principale non è così coesa come dovrebbe essere. Al di fuori di questa storia secondaria, i Minions sono una fonte costante di umorismo farsesco, che delizierà i membri più giovani (e non solo) del pubblico. Ma anche per gli adulti, nel film, sono accuratamente disseminate alcune battute che andranno dritte alla meta.
Cosa aspettarsi da questo nuovo capitolo?
Non cercate la logica o la coerenza in questo film. Lasciatevi andare allo stupido e guardatelo come farebbe un bambino. Se non vi aspettate troppo fascino, cuore o buonsenso di base, potete divertirvi molto.
Ciò che impari da questo film è di essere consapevole delle poltrone pouf, degli aghi ipodermici e di vedere gli umani fare acrobazie slapstick. La sceneggiatura è spiritosa e fornisce agli attori materiale su cui lavorare, il tutto accompagnato dalla colonna sonora di Heilor Pereira e dalle canzoni di Pharrell Williams. Questo film è una perla estiva perfetta.
Narrativamente, è chiaro che il franchise ha esaurito le idee. Questa quarta puntata è più simile a una serie di sketch da 10-15 minuti piuttosto che a un insieme coerente. Niente si lega in modo significativo, eppure in qualche modo rimane molto divertente. Guardare i Minions tentare di imitare gli Avengers, solo per essere inseguiti da una folla inferocita, sarà una gioia per il pubblico più giovane a cui è rivolto. Non tutti i film per famiglie devono essere un classico Pixar pieno di crisi esistenziali: a volte basta solo strappare un sorriso.
In conclusione
È sempre divertente, molte scene mostrano la forza di questo franchise e il motivo per cui questi film sono riusciti a raggiungere così tanta popolarità. Allo stesso tempo, è anche chiaro che non sappiamo più in quale direzione tutto dovrebbe e può muoversi.
Cattivissimo Me 4 tende a sembrare più una raccolta di cortometraggi con schizzi casuali. Inoltre, queste idee individuali talvolta non trovano una conclusione ragionevole. Che sia il rapporto difficile tra Gru e Máxime o gli sforzi degli altri membri della famiglia per costruire qualcosa per sé: a un certo punto tutto finisce, nessuno si chiede più come stanno andando le cose. È un peccato perché c’era del potenziale per fare di più. Ma se non ti interessa nulla di tutto ciò, preferisci le battute alle storie e, se preferisci un po’ di contemplazione con il caos, sarai ancora una volta ben servito.