Barbie: Oliver Stone chiede scusa per aver criticato il film

Il regista Oliver Stone, noto per aver diretto famose pellicole quali Platoon e Nato il 4 Luglio, chiarisce i suoi commenti dispregiativi riemersi su Barbie, scusandosi pubblicamente per aver criticato un film senza averlo visto e accusando pubblicamente la rivista Deadline per aver rilanciato la polemica servendosi di un’intervista, fatta allo stesso Stone, con dichiarazioni risalenti a più di sei mesi fa.

“Mi scuso per aver parlato in modo ignorante”. Queste le prime parole di Stone che mettono a tacere una volta per tutte le critiche che lo stesso regista aveva lanciato al film di Greta Gerwig lo scorso anno (dichiarazioni che potete leggere nel nostro articolo).

Barbie

Le parole di Oliver Stone

Partito come detrattore del film, Oliver Stone non solo ha omaggiato Barbie (quì la recensione), cambiando nettamente il suo approccio rispetto al film ma ha continuato elogiando il film Ladybird della stessa Greta Gerwig uscito nel 2017, dicendo che: “è stato uno dei miei preferiti di quell’anno”.

Il regista ha poi continuato accusando Deadline di aver pubblicato un pezzo volto solo a creare sensazionalismo spicciolo. Queste le sue dichiarazioni:

“Sono estremamente deluso dal constatare come Deadline, una testata che rispetto, abbia deciso di pubblicare questo articolo all’insegna del sensazionalismo, in cui avevo espresso delle dichiarazioni del tutto fuori contesto su Barbie settimane prima che il film uscisse. Al tempo stavo promuovendo in Europa il mio documentario sull’energia nucleare e non sapevo nulla su quel progetto a eccezione del titolo. Poi sono andato a vederlo al cinema lo scorso luglio e ne ho apprezzato l’originalità e le tematiche trattate. L’approccio della filmmaker è stato estremamente differente da quello che mi sarei aspettato”.

Il regista ha anche riconosciuto l’impatto di Barbie sull’industria cinematografica odierna:

“Il box-office di Barbie ha regalato una spinta di ottimismo al nostro business, una cosa più che benvenuta. Auguro a Greta e a tutto il team di Barbie buona fortuna in vista degli Oscar”.